Domenica a Trani le primarie del PD

Domenica 25 ottobre, dalle ore 7 alle 20, si terranno le elezioni primarie del PD per l'elezione del segretario nazionale e per l'elezione del segretario dell'assemblea regionale. Alle elezioni primarie, che a Trani si terranno in Via Mario Pagano 249 - nei pressi della chiesa di San Rocco, possono votare tutti i cittadini in possesso dei diritti di voto (tessera elettorale e/o documento di identità) che accettino di farsi registrare nell'albo degli elettori del Pd e che versino 2 euro di contributo minimo obbligatorio (al momento del voto si riceve la molletta "Ci tengo", simbolo di queste primarie). Vota anche chi ha compiuto i 16 anni (documento di identità). Inoltre possono votare anche gli studenti fuori sede e gli extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno.
«L'elezione dei vertici di un partito, mediante una consultazione popolare - spiega il coordinatore cittadino Gaetano Attivissimo - costituisce un importante esercizio di democrazia. Mentre nel nostro Paese si vanno determinando fenomeni che tendono a ridurre il ruolo dei cittadini-elettorali, il Partito democratico vuole costruire, con la passione e l'intelligenza delle donne e degli uomini, una nuova stagione della politica nazionale e regionale, in cui trovino posto i valori della democrazia, della laicità dello stato, della dignità del lavoro posta dalla Costituzione a fondamento della cittadinanza.
Siamo convinti che solo rafforzando il riformismo del PD potremo dar vita ad un governo dell'Italia che punti a ridurre le disuguaglianze e liberi i meriti di ciascun individuo. Riemerge con forza la volontà del PD di porsi come partito popolare, capace di guardare oltre gli interessi di parte e di avanzare una proposta complessiva per l'intera nazione. Per questo motivo, il circolo cittadino del Partito democratico, invita domenica 25 ottobre, tutti i cittadini che si riconoscono nei valori del PD a partecipare alle primarie per l'elezione del Segretario Nazionale e dell'Assemblea Nazionale e del Segretario Regionale e dell'Assemblea Regionale».