Religioni
Trent'anni senza don Tonino Bello, un prezioso ricordo da Trani
Don Raffaele Sarno e "quella straordinaria assemblea di classe "
Trani - giovedì 20 aprile 2023
16.33
"Sono passati 30 anni dalla morte di don Tonino Bello, ma ancora sentiamo la mancanza della sua presenza, della sua parola e della sua testimonianza. Più volte ho avuto modo di incontrarlo personalmente, ma tra i tanti, vorrei soffermarmi su un ricordo. Era il 1988 e a quell'epoca ero insegnante di religione presso il Liceo Classico di Trani. I ragazzi mi proposero un'assemblea di classe, per ascoltare don Tonino Bello perché parlasse di pace, visto che più di una volta avevamo affrontato questo argomento. Ci recammo a Molfetta in delegazione, con il consenso dell'allora preside Guariello; se non ricordo male, eravamo io, Gigi Riserbato, Guido Operamolla e don Enzo De Ceglie, allora tutti studenti. Don Tonino ci accolse nel suo studio, accettò il nostro invito, ma pose come condizione l'approvazione del Vescovo di Trani, mons. Carata, che notoriamente non condivideva molte posizioni del Vescovo di Molfetta. Ci facemmo coraggio e andammo da mons. Carata, al quale esponemmo il nostro progetto. Ricordo ancora la faccia funerea con cui dette il suo assenso; feci cenno ai ragazzi di salutare in fretta e di lasciare lo studio, per evitare incidenti diplomatici. Il 24 marzo 1988 ci fu finalmente questa assemblea di Istituto; ho ancora una nota di quei momenti, che riporto integralmente: "Giornata particolare al liceo classico; si è svolta la solita assemblea di classe, ma questa volta è stato invitato don Tonino Bello, il vescovo di Molfetta. E' riuscito naturalmente a galvanizzare i ragazzi, utilizzando la parola PACE come acrostico e commentando a lungo quanto scaturiva da quelle iniziali. Gli si è donata alla fine una somma da destinare per le opere sociali della sua diocesi". Sono convinto che quei ragazzi hanno portato nella loro vita quanto don Tonino quel giorno ha loro trasmesso".