Eventi e cultura

Donazione sangue, prodotto uno spot sul mondo del volontariato

Progetto di Avis e Centro San Nicola. Coinvolte scuole ed esperti

Due soggetti proponenti (il centro di servizio al volontariato San Nicola e la sezione tranese dell'Avis), tre scuole della città coinvolte (Istituto superiore Bovio sezione moda, Itc Aldo Moro e liceo scientifico Vecchi), per un grande progetto di formazione con l'obiettivo di avvicinare al volontariato il maggior numero di giovani e di promuovere in modo innovativo la cultura della donazione del sangue, attraverso l'azione persuasiva dei mezzi di comunicazione utilizzati. Il nome del progetto trae spunto da uno dei capolavori musicali di Vasco Rossi (Voglio trovare un senso a questa vita).

Il corso, tenuto all'interno di ogni scuola, è stato coordinato da Niki Battaglia, dell'agenzia di pubblicità e spettacolo Madeinpuglia.net. «E' stata una esperienza unica - spiega Niki Battaglia – perché pianificare, progettare e capire quali siano le esigenze e gli stimoli di un determinato target sono sempre gli obiettivi principali di chi pianifica una campagna pubblicitaria. In questo caso, l'interazione diretta con i soggetti a cui puntare la comunicazione è stata una occasione di crescita professionale spettacolare. I ragazzi hanno dimostrato tutti una predisposizione naturale alla comunicazione e quasi un esigenza inconscia nella voglia di approfondire la materia».

Tutti i partecipanti (un centinaio circa) hanno seguito vari corsi nelle scuole nelle ore pomeridiane, impegnandosi nello studio della campagna pubblicitaria. Uno studio partito proprio analizzando quello che era il loro stile di vita, le loro abitudini, i loro gusti. Il risultato finale: la realizzazione di uno spot televisivo prodotto con la impeccabile professionalità dello staff dell'emittente televisiva Amica9.

La campagna pubblicitaria è stata presentata domenica durante il primo forum cittadino, organizzato dal gruppo giovani Avis Trani, in uno dei locali più famosi della movida tranese: La Lampara. I presenti hanno potuto apprezzare il lavoro svolto dai ragazzi che hanno aderito al progetto. In questi giorni sarà diffuso anche sugli altri canali di comune accesso che offre la rete, in primis su youtube e facebook.

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