Sanità
Draghi in conferenza stampa: «Il Green pass non è un arbitrio, vaccinatevi tutti»
Confermate dal ministro Speranza le indicazioni della cabina di regia per io green pass. I nuovi parametri per i colori delle regioni
Trani - giovedì 22 luglio 2021
19.57
Il presidente del Consiglio è drastico e deciso: la variante delta del Covid 19 si va diffondendo sempre di più occorre agire su questo fronte.
Metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale, due terzi ha ricevuto una dose e il 90 per cento degli ultraottantenni è vaccinato. I decessi sono diminuiti ma ancora perdurano.
Questo ha consentito le riaperture di quasi tutte le attività e di conseguenza è aumentata la ripresa nel settore dei servizi per cui ci si aspetta un ulteriore miglioramento.
Il green pass è una condizione per tenere aperte le attività economica non è un arbitrio.
Il ministro Speranza ha confermato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre e il parametro per valutare l'incidenza del Covid dal numero dei casi ogni 100000 abitanti diventa il tasso di ospedalizzazione: quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10 per cento e dell'area medica il 15% le regioni passeranno in zona gialla e man mano che le percentuali aumentano in zona arancione e rossa.
Oggi il paese oltre 63 milioni di dosi quindi si spera che il numero di casa non influisca sulle ospedalizzazioni.
Finora 40 milioni di green pass sono stati ripasciati e a questo proposito il ministro Speranza ha ringraziato il ministro Colao per aver predisposto gli strumenti per facilitare l'operazione.
Metà degli italiani ha completato il ciclo vaccinale, due terzi ha ricevuto una dose e il 90 per cento degli ultraottantenni è vaccinato. I decessi sono diminuiti ma ancora perdurano.
Questo ha consentito le riaperture di quasi tutte le attività e di conseguenza è aumentata la ripresa nel settore dei servizi per cui ci si aspetta un ulteriore miglioramento.
Il green pass è una condizione per tenere aperte le attività economica non è un arbitrio.
Il ministro Speranza ha confermato lo stato di emergenza fino al 31 dicembre e il parametro per valutare l'incidenza del Covid dal numero dei casi ogni 100000 abitanti diventa il tasso di ospedalizzazione: quando il tasso delle terapie intensive supererà il 10 per cento e dell'area medica il 15% le regioni passeranno in zona gialla e man mano che le percentuali aumentano in zona arancione e rossa.
Oggi il paese oltre 63 milioni di dosi quindi si spera che il numero di casa non influisca sulle ospedalizzazioni.
Finora 40 milioni di green pass sono stati ripasciati e a questo proposito il ministro Speranza ha ringraziato il ministro Colao per aver predisposto gli strumenti per facilitare l'operazione.