Politica
Ecotassa. Per i Verdi nuova opportunità dalla Regione
Il programma indirizzato al recupero dei siti degradati
Trani - lunedì 15 maggio 2006
«Con determinazione dirigenziale del Settore Gestione Rifiuti e Bonifica n. 157 del 1.12.2005 pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 11 del 19.01.2006 è stato emanato il bando che ha aperto i termini per la presentazione delle istanze relative agli interventi comunali di risanamento dei siti degradati. I fondi messi a disposizione della Regione Puglia provengono dalla c.d. "Ecotassa" (tassa per il deposito in discarica dei rifiuti), e prevedono interventi in favore dei comuni così come disposto dalle deliberazioni di Giunta Regionale n. 1187 del 6.8.2005 e n. 1705 del 30.11.2005. Il programma indirizzato oltre che al recupero dei siti degradati anche alla pulizia dei siti carsici e alla pulizia dei canali di irrigazione individua i requisiti di accesso ai fondi e le modalità con le quali saranno attribuiti i punteggi, nonché i criteri di selezioni.
Per poter accedere alle risorse economiche occorre che i Comuni dimostrino di aver adottato specifici Regolamenti comunali finalizzati ad impedire l'abbandono dei rifiuti da demolizione prodotti nell'ambito del proprio territorio. Inoltre il Comune deve garantire una alta percentuale di recupero-riutilizzo dei rifiuti raccolti nei suddetti siti degradati ed una eventuale contribuzione finanziaria che integri le somme messe a disposizione della Regione Puglia. E' evidente che questa è l'ennesima opportunità offerta dalla nuova politica Regionale in tema di politiche ambientali e di tutela del territorio che gioverebbe non poco al nostro Comune. Infatti questi fondi potrebbero essere utilizzati per la bonifica di tutti quei siti nel territorio di Trani come la zona a Nord della costa, verso Barletta (dopo l'ex mattatoio comunale) o le aree poste nell'agro della città, diventate discariche a cielo aperto.
Per tale motivo si chiede se l'amministrazione comunale abbia inteso partecipare al suddetto bando e quali zone della città siano state individuate per essere oggetto dell'intervento.»
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare del Movimento dei Verdi
Per poter accedere alle risorse economiche occorre che i Comuni dimostrino di aver adottato specifici Regolamenti comunali finalizzati ad impedire l'abbandono dei rifiuti da demolizione prodotti nell'ambito del proprio territorio. Inoltre il Comune deve garantire una alta percentuale di recupero-riutilizzo dei rifiuti raccolti nei suddetti siti degradati ed una eventuale contribuzione finanziaria che integri le somme messe a disposizione della Regione Puglia. E' evidente che questa è l'ennesima opportunità offerta dalla nuova politica Regionale in tema di politiche ambientali e di tutela del territorio che gioverebbe non poco al nostro Comune. Infatti questi fondi potrebbero essere utilizzati per la bonifica di tutti quei siti nel territorio di Trani come la zona a Nord della costa, verso Barletta (dopo l'ex mattatoio comunale) o le aree poste nell'agro della città, diventate discariche a cielo aperto.
Per tale motivo si chiede se l'amministrazione comunale abbia inteso partecipare al suddetto bando e quali zone della città siano state individuate per essere oggetto dell'intervento.»
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare del Movimento dei Verdi