Politica
Elezioni Europee, nel "Sud-Italia" Raffaele Fitto è il più suffragato
Rischia di rimanere fuori dal Parlamento Europeo, Giorgia Meloni
Trani - lunedì 26 maggio 2014
12.42
Nel day after delle Europee 2014 ci si affanna nell'analisi del voto politico che, giunto alle preferenze, trova il suo vero senso. Si è votato essenzialmente le liste e non i candidati pur essendoci la possibilità di indicare ben tre preferenze. E' un voto cosiddetto di "opinione" che si è giocato tra le figure dei leader dei diversi movimenti e non dei candidati sul singolo territorio. Basti pensare ai 43mila voti della Lega Nord nella Circoscrizione Sud, con oltre 12mila preferenze indicate per il leader Matteo Salvini, ricordato soprattutto per le sue magliette "No Euro".
Nello specifico, nella Circoscrizione IV (Italia Meridionale) ad aver fatto il pieno di voti è il leader di Forza Italia, Raffaele Fitto, che con 283.032 preferenze si assicura un posto a Bruxelles, non è andata invece altrettanto bene a Sergio Silvestris, unico europarlamentare uscente della Bat, che nonostante i 51.098 voti si piazza solamente ottavo e quindi con molta probabilità resterà fuori dal Parlamento Europeo. Per il Partito Democratico, che si è imposto in questa tornata elettorale in tutta Italia, in attesa di conoscere quanti candidati finiranno in Europa, la certezza sono i 231.959 di Gianni Pittella, primo dei Pugliesi è l'attuale assessore regionale Elena Gentile, terza in graduatoria, con 149.036 voti. Bassissimi i voti di preferenza nei confronti dei candidati del Movimento 5 Stelle, il più suffragato nella circoscrizione è Isabella Adinolfi con 66.399 voti, primo dei pugliesi è un'altra donna, anch'essa terza, la tarantina D'Amato Rosa (41.395 preferenze). Per quanto riguarda il Nuovo Centro Destra – Udc che ha accumulato il 6,57% dei voti, l'unico sicuro di avere un posto a Bruxelles è Lorenzo Cesa con 56.658 preferenze, solo 6.195 per il biscegliese Vincenzo Di Pierro. Rischia di restare a bocca asciutta Giorgia Meloni, per Fratelli d'Italia-An, nonostante il 4,15% conquistato nella Circoscrizione.
Per avere i 17 nominativi eletti nella Circoscrizione SUD bisognerà attendere ancora un po', quando si conoscerà precisamente la suddivisione tra i partiti che hanno raggiunto la soglia.
Nello specifico, nella Circoscrizione IV (Italia Meridionale) ad aver fatto il pieno di voti è il leader di Forza Italia, Raffaele Fitto, che con 283.032 preferenze si assicura un posto a Bruxelles, non è andata invece altrettanto bene a Sergio Silvestris, unico europarlamentare uscente della Bat, che nonostante i 51.098 voti si piazza solamente ottavo e quindi con molta probabilità resterà fuori dal Parlamento Europeo. Per il Partito Democratico, che si è imposto in questa tornata elettorale in tutta Italia, in attesa di conoscere quanti candidati finiranno in Europa, la certezza sono i 231.959 di Gianni Pittella, primo dei Pugliesi è l'attuale assessore regionale Elena Gentile, terza in graduatoria, con 149.036 voti. Bassissimi i voti di preferenza nei confronti dei candidati del Movimento 5 Stelle, il più suffragato nella circoscrizione è Isabella Adinolfi con 66.399 voti, primo dei pugliesi è un'altra donna, anch'essa terza, la tarantina D'Amato Rosa (41.395 preferenze). Per quanto riguarda il Nuovo Centro Destra – Udc che ha accumulato il 6,57% dei voti, l'unico sicuro di avere un posto a Bruxelles è Lorenzo Cesa con 56.658 preferenze, solo 6.195 per il biscegliese Vincenzo Di Pierro. Rischia di restare a bocca asciutta Giorgia Meloni, per Fratelli d'Italia-An, nonostante il 4,15% conquistato nella Circoscrizione.
Per avere i 17 nominativi eletti nella Circoscrizione SUD bisognerà attendere ancora un po', quando si conoscerà precisamente la suddivisione tra i partiti che hanno raggiunto la soglia.