Elton John a Trani, ciak due

«Sono cattolico ed in quanto tale ritengo che la grandezza di Dio si manifesta anche nella grandezza dell'arte. Nutro massimo rispetto per tutti i religiosi che hanno commentato la venuta di Elton John a Trani, ma la nostra città ha sempre dimostrato quale idea abbia in materia di accoglienza e rispetto delle diversità. Il concerto di Elton John rappresenta un avvenimento di straordinaria portata internazionale e si colloca fra gli eventi di maggior prestigio di sempre della storia della Puglia e di Trani, la qual cosa ci rende immensamente felici. Ringrazio il nostro vescovo che ha colto lo spirito dell'iniziativa non commentando negativamente lo spettacolo».



La seconda conferenza stampa dedicata al concerto di Elton John a Trani (22 settembre al Monastero di Colonna) è scandita dalle parole pronunciate dal sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, che difende il valore artistico e culturale del concerto-evento dell'estate tranese. «Sul cambio di location dal piazzale della Cattedrale al Monastero di Colonna – ha poi proseguito il sindaco – non c'è stata nessuna interferenza. Il Monastero ci permette di garantire più posti per il pubblico e quindi di calmierare i prezzi dei biglietti, oltre che di fornire una logistica adeguata alle esigenze dell'artista».



Nando Sepe (l'organizzatore che ha condotta la seconda trattativa fra il Comune e gli agenti del cantante inglese) ha spiegato i particolari della serata che sarà aperta alle 20.45 con un quintetto jazz italiano. Alle 21.15 spaccate Elton John salirà sul palco per offrire due ore piene di concerto in cui eseguirà tutti i brani più significativi della sua straordinaria carriera artistica con l'accompagnamento di Ray Cooper.



I posti a sedere saranno 4423: 2718 di platea e 1705 di tribuna, non ci saranno omaggi. Nella giornata di ieri, in poche ore, erano stati già venduti on line oltre 300 biglietti.