Vita di città
Emergenza spiagge: le prime lamentele
Sporcizia e degrado, un pessimo biglietto da visita
Trani - martedì 10 giugno 2008
La stagione estiva è ormai scattata. Da qualche settimana le nostre spiagge e i nostri lidi sono stati presi d'assalto da cittadini e forestieri per le prime tintarelle ed i primi bagni. La città si sta preparando a raddoppiare le presenze. Si lavora per rendere più sicuro il lungomare, per riaprire quanto prima i due sottovia chiusi da oltre un anno, per risistemare alla meno peggio il manto stradale di qualche strada. Ma non basta: una delle noti dolenti di questo scorcio d'estate sono le pessime condizioni igieniche e sanitarie delle nostre spiagge. Un utente ci ha scritto denunciando la presenza di ratti nella zona del faro, una segnalazione non isolata perché ne sono pervenute delle altre analoghe. La presenza dei topi spesso è associata al problema della pulizia della costa. Nonostante il servizio di raccolta, la spazzatura imperversa sul nostro lungomare, da nord a sud come testimonia anche una lettera firmata di una ragazza di Milano. Diamo diffusione dei punti salienti della sua missiva:
«Sono una turista milanese - si legge - fidanzata con un ragazzo di Trani. Da qualche anno mi reco in villeggiatura a Trani e non manco mai di rilassarmi in riva al mare. Vado spesso a Lido Colonna e sugli scogli dietro il Monastero. Quest'anno sono rimasta sconvolta dal sudiciume che ricopre letteralmente le spiagge e le coste del Comune di Trani. Ci sono carte, vetri rotti, bottiglie, pannolini usati, avanzi di cibo e tutto quello che noi comunemente chiamiamo spazzatura e che è ovunque. Nei 5 giorni di mia permanenza ho visto un solo giorno portare via la spazzatura (mi sembra domenica). Ma il risultato è stato di portare via il grosso. Diciamo che dopo l'intervento delle pulizie, la spiaggia da letamaio di sporcizia è diventata semplicemente una spiaggia assurdamente e ridicolmente sporca. Togliere 30 bottiglie di vetro disposte a falò in un metro quadrato toglie l'attenzione dal cumulo di vetri, ma la sposta sui migliaia di pezzi di vetro rotto che ci sono ovunque. E' pericoloso, antiigienico e assurdo».
Le denunce giunte in redazione sono tante e molto simili: cambia il luogo non la sostanza. Traniweb è pronta a pubblicare le vostre segnalazioni e a portarle all'attenzione dell'opinione pubblica. Sperando che le Istituzioni vedano (anzi: leggano) e provvedano.
«Sono una turista milanese - si legge - fidanzata con un ragazzo di Trani. Da qualche anno mi reco in villeggiatura a Trani e non manco mai di rilassarmi in riva al mare. Vado spesso a Lido Colonna e sugli scogli dietro il Monastero. Quest'anno sono rimasta sconvolta dal sudiciume che ricopre letteralmente le spiagge e le coste del Comune di Trani. Ci sono carte, vetri rotti, bottiglie, pannolini usati, avanzi di cibo e tutto quello che noi comunemente chiamiamo spazzatura e che è ovunque. Nei 5 giorni di mia permanenza ho visto un solo giorno portare via la spazzatura (mi sembra domenica). Ma il risultato è stato di portare via il grosso. Diciamo che dopo l'intervento delle pulizie, la spiaggia da letamaio di sporcizia è diventata semplicemente una spiaggia assurdamente e ridicolmente sporca. Togliere 30 bottiglie di vetro disposte a falò in un metro quadrato toglie l'attenzione dal cumulo di vetri, ma la sposta sui migliaia di pezzi di vetro rotto che ci sono ovunque. E' pericoloso, antiigienico e assurdo».
Le denunce giunte in redazione sono tante e molto simili: cambia il luogo non la sostanza. Traniweb è pronta a pubblicare le vostre segnalazioni e a portarle all'attenzione dell'opinione pubblica. Sperando che le Istituzioni vedano (anzi: leggano) e provvedano.