Enti locali
«Entrate tributarie comunali, risultati insoddisfacenti»
I Revisori tracciano un bilancio allarmante
Trani - martedì 20 ottobre 2009
I risultati sulla gestione delle entrate tributarie del Comune di Trani non sono affatto soddisfacenti. A dirlo stavolta non è l'opposizione ma il Collegio dei Revisori, chiamato ad esprimere il parere sugli equilibri di bilancio per l'anno 2009. Il Collegio, pur dando un parere favorevole, mette a nudo tutte le difficoltà di riscossione dell'Ente, a cominciare dalla tassa per i rifiuti: «E' dato constatare – scrivono i Revisori - che, alla data del 29 settembre, non è stato effettuato alcun accertamento e, di conseguenza, non vi è stata alcuna riscossione. D'altra parte, le somme riscosse per la Tarsu, relative agli esercizi precedenti ammontano a 3.467.281 euro a fronte di un residuo attivo di 6.980.681 euro». Al dato non esaltante va aggiunto che non sono stati confermati neanche gli effetti della previsione di recupero degli anni precedenti (400mila euro) poiché non risultano previsti né accertamenti di entrate e né accertamenti di riscossione. «Peraltro – fanno notare i Revisori – le somme da riscuotere relative agli anni precedenti risultano pari a 1.065.754 euro mentre nulla risulta incassato nel 2009».
A soffrire di una velocità di riscossione assai bassa sono anche le entrate dell'addizionale Irpef. «Il fenomeno – dicono i Revisori – va interpretato e monitorato, atteso che risultano finora incassati solo 1.223.800 euro per l'esercizio in corso a fronte di una previsione (iscritta per il 2009) di 2.480.000 euro. A ciò va aggiunto che risultano ancora da incassare 448.130 euro dell'esercizio del 2008».
Analoghe considerazioni, vengono mosse in relazione al mancato accertamento ed alla mancata riscossione dei fitti e delle sanzioni al codice della strada (previsti 570mila euro, incassati 320mila) il che determinerà ripercussioni sulla quota destinata alla spesa per gli interventi vincolati.
A soffrire di una velocità di riscossione assai bassa sono anche le entrate dell'addizionale Irpef. «Il fenomeno – dicono i Revisori – va interpretato e monitorato, atteso che risultano finora incassati solo 1.223.800 euro per l'esercizio in corso a fronte di una previsione (iscritta per il 2009) di 2.480.000 euro. A ciò va aggiunto che risultano ancora da incassare 448.130 euro dell'esercizio del 2008».
Analoghe considerazioni, vengono mosse in relazione al mancato accertamento ed alla mancata riscossione dei fitti e delle sanzioni al codice della strada (previsti 570mila euro, incassati 320mila) il che determinerà ripercussioni sulla quota destinata alla spesa per gli interventi vincolati.