FEDERICA CUNA. <span>Foto Adriana Fabrizio</span>
FEDERICA CUNA. Foto Adriana Fabrizio
Territorio

“Europa 2025”: nella Biblioteca di Trani dialogo con Federica Cuna, membro del Comitato Europeo delle regioni

EuropeDirect BAT ha organizzato un evento per informare i giovani sulle opportunità che l’Unione Europea può offrire.

Nella sala Maffuccini in Biblioteca "Giovanni Bovio", Federica Cuna, Consigliera della Rete europea BELC, nominata da poco membro del Comitato Europeo delle Regioni, racconta l'esperienza a Bruxelles e si racconta. Un'ora intensa, in cui la Consigliera ha esposto il suo lavoro all'interno delle istituzioni europee, sottolineando sia le belle esperienze che quelle più difficili, che l'hanno portata a ricoprire il nuovo incarico. L'evento è stato organizzato da EuropeDirectBAT, che nell'occasione ha anche mostrato ciò di cui si occupa l'ente, come aiutare i giovani che vogliano partecipare ai progetti Erasmus, imprese che ambiscano ad esportare i propri prodotti o altre associazioni ed enti diversi che desiderino partecipare ai bandi europei.


Federica Cuna ha parlato, in particolare, dei lavori che si svolgono in seno al Comitato delle Regioni: quest'organo ha diversi compito, tra cui votare pareri, relazioni e risoluzioni e adottare il programma politico del Comitato stesso all'inizio di ogni mandato. L'evento, rivolto ai giovani, ha avuto il suo cardine nella discussione sulla Carta della Gioventù e della Democrazia, sviluppata proprio nel 2022, anno dedicato dall'UE alla gioventù. La Carta ha tra i suoi obiettivi: il miglioramento dell'accesso all'educazione civica e alle informazioni democratiche, il potenziamento del ruolo dei giovani nelle leadership e nella rappresentanza politica, la promozione dell'uso della tecnologia come strumento di inclusione democratica e l'introduzione di pratiche di governance che considerino le esigenze specifiche della gioventù, come i "test d'impatto giovanile". Tutto questo al fine precipuo di rafforzare la partecipazione dei giovani al processo di decisione al livello istituzionale. Non è mancato anche un focus sulla tutela delle donne da ogni forma di violenza, a tal proposito Federica Cuna ha ricordato l'approvazione, da parte del Parlamento Europeo, della direttiva 2024/1385UE, volta a prevenire e combattere ogni forma di violenza - compresa quella domestica - e a migliorare gli interventi legislativi già presenti sul territorio dell'Unione.
  • Federica Cuna
Altri contenuti a tema
L’Europa chiama Trani, Federica Cuna vola a Bruxelles L’Europa chiama Trani, Federica Cuna vola a Bruxelles La tranese è stata nominata in seno al Comitato Europeo delle Regioni
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.