Politica
Europee e Provinciali: «Ecco chi ha vinto e chi ha perso»
Il PDL: «L'amministrazione Tarantini ne esce rafforzata»
Trani - lunedì 29 giugno 2009
«abbiamo lasciato trascorrere volontariamente un po' di tempo prima di buttar giù due righe in merito al quadro politico emerso nella nostra città all'indomani delle elezioni provinciali ed europee, aspettando con curiosità le reazioni che sarebbero spuntate fuori come funghi, tutti vincono, tutti accrescono il proprio consenso, nessuno perde, insomma una tiritera ormai consolidata. Giova quindi fare un po' di chiarezza dal nostro punto di vista! Alle elezioni europee a Trani la coalizione di centrodestra ha raccolto il 52% percento dei consensi ed il PDL è il primo partito della città con il 50,90% delle preferenze degli elettori. Un risultato di tutto valore, sopra di gran lunga la media nazionale.
La nostra città ha contribuito alla elezione di un parlamentare europeo della nostra BAT. Giusto per essere precisi, il PDL nella BAT ha il 50,06%, cioè è il partito di maggioranza assoluta nella nostra provincia, la prima percentuale di tutta la Puglia!!!
Ora veniamo all'interessante argomento elezioni provinciali! La coalizione a sostegno del Presidente Francesco Ventola a Trani si attesta al 57,97%, in totale comprendendo il consenso solo alla figura del Presidente, viceversa la somma dei partiti a suo sostegno è pari al 57,31%. IL PDL è il primo partito della città anche dopo le provinciali con un 25,56% (6.720 voti!). Per un partito che si presenta per la prima volta ad una tornata amministrativa, conseguire questo risultato non è cosa da poco (in precedenza era solo una lista elettorale!). "Il Popolo della Libertà" è una straordinaria intuizione del Presidente Berlusconi, tuttavia è anche e soprattutto una forza politica stabile e radicata sul territorio, infatti alle elezioni provinciali, nei collegi tranesi, non erano certo candidati i big della politica nazionale, bensì quattro esponenti della attuale amministrazione comunale che governa la città. Dopo circa venti anni di assenza dall'assise provinciale, la nostra città sarà rappresentata da ben 3 consiglieri provinciali del PDL (Giuseppe Di Marzio, Beppe Corrado, Stefano di Modugno).
Anche chi non è molto pratico nell'analisi del voto può ben comprendere come l'amministrazione Tarantini, dopo la tornata elettorale, ne esca notevolmente rafforzata. Con buona pace dei tanti detrattori e venditori di fumo clamorosamente bocciati dall'elettorato, oggi a Trani permane, si conferma una maggioranza stabile di centrodestra con il PDL motore essenziale, dotato della compagine consiliare più numerosa di tutti i comuni della BAT, e non solo!
La nostra è l'amministrazione dei fatti, non delle chiacchiere da bar, alcuni personaggi che oggi si divertono a seminare polemica ed aloni di falsità (vedi la questione di un presunto trasferimento degli uffici del Tribunale, sic!) consigliamo di abbandonare certi toni spocchiosi e poco produttivi, di cercare (se ci riescono) prima di tutto di conquistare il consenso degli elettori che alle provinciali si sono espressi chiaramente, bocciandoli clamorosamente! Nell'augurare buon lavoro a tutta la nuova compagine assessorile, agli altri amministratori freschi di nomina, dinamici e dotati di grande volontà di mettersi al servizio della città, ribadiamo la nostra stima e sostegno all'operato del sindaco Tarantini. Caro Sindaco, vada avanti senza tentennamenti, i cittadini hanno già emesso il loro responso, le urne sono sempre un giudizio universale».
Popolo della Libertà Trani
La nostra città ha contribuito alla elezione di un parlamentare europeo della nostra BAT. Giusto per essere precisi, il PDL nella BAT ha il 50,06%, cioè è il partito di maggioranza assoluta nella nostra provincia, la prima percentuale di tutta la Puglia!!!
Ora veniamo all'interessante argomento elezioni provinciali! La coalizione a sostegno del Presidente Francesco Ventola a Trani si attesta al 57,97%, in totale comprendendo il consenso solo alla figura del Presidente, viceversa la somma dei partiti a suo sostegno è pari al 57,31%. IL PDL è il primo partito della città anche dopo le provinciali con un 25,56% (6.720 voti!). Per un partito che si presenta per la prima volta ad una tornata amministrativa, conseguire questo risultato non è cosa da poco (in precedenza era solo una lista elettorale!). "Il Popolo della Libertà" è una straordinaria intuizione del Presidente Berlusconi, tuttavia è anche e soprattutto una forza politica stabile e radicata sul territorio, infatti alle elezioni provinciali, nei collegi tranesi, non erano certo candidati i big della politica nazionale, bensì quattro esponenti della attuale amministrazione comunale che governa la città. Dopo circa venti anni di assenza dall'assise provinciale, la nostra città sarà rappresentata da ben 3 consiglieri provinciali del PDL (Giuseppe Di Marzio, Beppe Corrado, Stefano di Modugno).
Anche chi non è molto pratico nell'analisi del voto può ben comprendere come l'amministrazione Tarantini, dopo la tornata elettorale, ne esca notevolmente rafforzata. Con buona pace dei tanti detrattori e venditori di fumo clamorosamente bocciati dall'elettorato, oggi a Trani permane, si conferma una maggioranza stabile di centrodestra con il PDL motore essenziale, dotato della compagine consiliare più numerosa di tutti i comuni della BAT, e non solo!
La nostra è l'amministrazione dei fatti, non delle chiacchiere da bar, alcuni personaggi che oggi si divertono a seminare polemica ed aloni di falsità (vedi la questione di un presunto trasferimento degli uffici del Tribunale, sic!) consigliamo di abbandonare certi toni spocchiosi e poco produttivi, di cercare (se ci riescono) prima di tutto di conquistare il consenso degli elettori che alle provinciali si sono espressi chiaramente, bocciandoli clamorosamente! Nell'augurare buon lavoro a tutta la nuova compagine assessorile, agli altri amministratori freschi di nomina, dinamici e dotati di grande volontà di mettersi al servizio della città, ribadiamo la nostra stima e sostegno all'operato del sindaco Tarantini. Caro Sindaco, vada avanti senza tentennamenti, i cittadini hanno già emesso il loro responso, le urne sono sempre un giudizio universale».
Popolo della Libertà Trani