Sanità
Ex ospedaletto di Trani, inaugurato il nuovo campetto sportivo e l'ambulatorio di Neuropsichiatria infantile
L'intervento realizzato grazie ai fondi regionali per un costo di 80mila euro
Trani - giovedì 5 gennaio 2023
13.25
Oggi a Trani si è tenuta l'inaugurazione del campetto sportivo e la presentazione dell'ambulatorio di Neuropsichiatria infantile che è stato completamente ristrutturato.
L'attività sportiva è considerata una occasione educativa importante che stimola l'autonomia e la consapevolezza di sé a livello fisico ed emotivo. Lo sport sostiene processi cognitivi di sviluppo delle competenze motorie, cognitive, relazionali, il rispetto di sé e degli altri, il rispetto delle regole e dei ruoli; insegna a lavorare per raggiungere obiettivi, a riconoscere accettare e sfidare i limiti.
Il campetto è anche una occasione di integrazione con il territorio: saranno realizzati progetti di condivisione con l'amministrazione comunale e i referenti del terzo settore. La realizzazione del campetto si pone anche in un progetto più ampio di riqualificazione dell'intera area dell'ex ospedaletto che ospita diversi progetti di inclusione sociale: vengono realizzati progetto di orto sociale, il baretto è gestito in collaborazione con associazioni che si occupano di cura e gestione delle patologie psichiatriche e la "Casa del Fare Assieme", anche questa interamente riqualificata, è uno spazio aperto disponibile per attività diverse rivolte ai giovani di diverse età.
"E' una giornata importante - ha detto Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - il campetto sportivo è spazio di condivisione, di crescita personale e collettiva, è simbolo di un luogo che sempre di più è a disposizione degli utenti della neuropsichiatria infantile per i loro percorsi di vita. Insiema al Bar Corsaro, alla Casa del Fare Assieme e all'ambulatorio che abbiamo voluto riorganizzare per offrire spazi migliori agli utenti e alle loro famiglie, il campetto sportivo è la dimostrazione di come le attività del servizio siano in continua evoluzione".
Campetto sportivo
Il campetto di Trani è stato realizzato grazie ai fondi regionali per il potenziamento delle unità operative territoriali della Neuropsichiatria infantile e permetterà l'avvio del progetto "Il movimento che cura": nel progetto saranno coinvolti circa 20 ragazzi di età diversa. Il costo totale è stato di 80mila euro.L'attività sportiva è considerata una occasione educativa importante che stimola l'autonomia e la consapevolezza di sé a livello fisico ed emotivo. Lo sport sostiene processi cognitivi di sviluppo delle competenze motorie, cognitive, relazionali, il rispetto di sé e degli altri, il rispetto delle regole e dei ruoli; insegna a lavorare per raggiungere obiettivi, a riconoscere accettare e sfidare i limiti.
Il campetto è anche una occasione di integrazione con il territorio: saranno realizzati progetti di condivisione con l'amministrazione comunale e i referenti del terzo settore. La realizzazione del campetto si pone anche in un progetto più ampio di riqualificazione dell'intera area dell'ex ospedaletto che ospita diversi progetti di inclusione sociale: vengono realizzati progetto di orto sociale, il baretto è gestito in collaborazione con associazioni che si occupano di cura e gestione delle patologie psichiatriche e la "Casa del Fare Assieme", anche questa interamente riqualificata, è uno spazio aperto disponibile per attività diverse rivolte ai giovani di diverse età.
Ambulatorio di Neuropsichiatria infantile
Tutti gli spazi della struttura che ospita l'Ambulatorio di Neuropsichiatria infantile sono stati interamente riqualificati: la struttura è stata ridisegnata per ospitare con maggiore comfort gli utenti del servizio e le loro famiglie. L'Unità operativa semplice a valenza dipartimentale di Neuropsichiatria della Asl Bt, diretta dalla dottoressa Brigida Figliolia, è deputata alla prevenzione, alla diagnosi, alla cura e alla riabilitazione dei disturbi neuropsichiatria dell'età evolutiva (0-18 anni). L'ambulatorio è composto dalla Neuropsichiatra infantile Grazia Bruccini, dalle psicologhe Gisella Farruggio ed Eleonora Gentile, dall'assistente sociale Stefania Alita e dalla infermiera professionale Laura Menta. Nel corso dell'anno scorso sono stati seguiti 1412 utenti mentre sono 600 i minori seguiti in integrazione scolastica."E' una giornata importante - ha detto Tiziana Dimatteo, Direttrice Generale Asl Bt - il campetto sportivo è spazio di condivisione, di crescita personale e collettiva, è simbolo di un luogo che sempre di più è a disposizione degli utenti della neuropsichiatria infantile per i loro percorsi di vita. Insiema al Bar Corsaro, alla Casa del Fare Assieme e all'ambulatorio che abbiamo voluto riorganizzare per offrire spazi migliori agli utenti e alle loro famiglie, il campetto sportivo è la dimostrazione di come le attività del servizio siano in continua evoluzione".