Eventi e cultura
"Ferite a morte", spettacolo contro la violenza sulle donne
Al Teatro Impero per celebrare la ricorrenza fissata dall'Onu
Trani - venerdì 13 novembre 2015
La violenza sulle donne è un argomento tristemente attuale, spietato nella sua crudezza, talmente atroce che scegliere aggettivi idonei per descriverlo significa arricchirlo di una qualifica che comunque non merita. Il nostro territorio non è escluso da questo triste fenomeno e la cooperativa "Promozione Sociale e Solidarietà" del Centro Jobel di Trani, con il suo centro antiviolenza Save, in questi quasi quattro anni di attività ha incontrato donne, di ogni estrazione sociale e di ogni età, colpite dalla violenza di un amore che non è amore.
Nel 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha fissato al 25 novembre la celebrazione della Giornata contro la violenza sulle donne e da allora si organizzano manifestazioni e campagne di sensibilizzazione nelle varie città per suscitare l'interesse collettivo al problema. Anche a Trani questa giornata sarà celebrata dal Centro AntiViolenza Save con una serata di sensibilizzazione attraverso il teatro con lo spettacolo "FERITE A MORTE" che sarà portato in scena proprio il giorno 25.11.2015 con ingresso alle ore 20.30 e sipario alle 21.00 presso il Cinema Teatro Impero di Trani. La giornata gode del Patrocinio gratuito del Comune di Trani.
Lo spettacolo "Ferite a Morte" è un reading tratto dall'omonimo libro e spettacolo di Serena Dandini e adattato da A. Garofalo con Anna Garofalo e le Faraualla (Serena Fortebraccio, Gabriella Schiavone, Maristella Schiavone, Teresa Vallarella). La compagnia, formata da un'attrice e quattro cantanti lo descrive così: «Un testo tagliente, ferito, volutamente beffardo; un cammino purtroppo di grande attualità sui vetri acuminati delle violenze sulle donne. Tratto dal libro di Serena Dandini "Ferite a morte", la performance usa i mezzi con cui lavoriamo, cioè la parola e il canto, per urlare e denunciare ciò che di più ripugnante si possa concepire con una facilità che spesso non è follia di un attimo, ma uno stato normale e persino consueto di prepotenza e di educazione distorta. Non è facile parlare della violenza sulle donne, non lo è affatto. Spettacolarizzare è sbagliato, ma restituire delle storie vere o verosimili è il nostro piccolo tentativo di mettere un segno sull'orrore per far sì che lo "spettacolo", qualche volta, abbia un senso».
I biglietti, al costo di 6 euro, sono in vendita a partire da venerdì 13 novembre presso il Centro Jôbêl, in via G. Di Vittorio 60, Marketico, centro per la promozione di una cultura del consumo etico, solidale ed ecologico in Via delle Crociate 40 e la Sala Teatro Cinema Impero. Per informazioni sullo spettacolo e sulle attività del centro antiviolenza è possibile contattare: Centro Jobel (tel e fax 0883 501407); mail savetrani@virgilio.it; Gruppo Facebook "SAVE CENTROANTIVIOLENZA". Una sola giornata non basterà, ma è un passo importante per ricordare le vittime di un'assurda violenza.
Nel 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha fissato al 25 novembre la celebrazione della Giornata contro la violenza sulle donne e da allora si organizzano manifestazioni e campagne di sensibilizzazione nelle varie città per suscitare l'interesse collettivo al problema. Anche a Trani questa giornata sarà celebrata dal Centro AntiViolenza Save con una serata di sensibilizzazione attraverso il teatro con lo spettacolo "FERITE A MORTE" che sarà portato in scena proprio il giorno 25.11.2015 con ingresso alle ore 20.30 e sipario alle 21.00 presso il Cinema Teatro Impero di Trani. La giornata gode del Patrocinio gratuito del Comune di Trani.
Lo spettacolo "Ferite a Morte" è un reading tratto dall'omonimo libro e spettacolo di Serena Dandini e adattato da A. Garofalo con Anna Garofalo e le Faraualla (Serena Fortebraccio, Gabriella Schiavone, Maristella Schiavone, Teresa Vallarella). La compagnia, formata da un'attrice e quattro cantanti lo descrive così: «Un testo tagliente, ferito, volutamente beffardo; un cammino purtroppo di grande attualità sui vetri acuminati delle violenze sulle donne. Tratto dal libro di Serena Dandini "Ferite a morte", la performance usa i mezzi con cui lavoriamo, cioè la parola e il canto, per urlare e denunciare ciò che di più ripugnante si possa concepire con una facilità che spesso non è follia di un attimo, ma uno stato normale e persino consueto di prepotenza e di educazione distorta. Non è facile parlare della violenza sulle donne, non lo è affatto. Spettacolarizzare è sbagliato, ma restituire delle storie vere o verosimili è il nostro piccolo tentativo di mettere un segno sull'orrore per far sì che lo "spettacolo", qualche volta, abbia un senso».
I biglietti, al costo di 6 euro, sono in vendita a partire da venerdì 13 novembre presso il Centro Jôbêl, in via G. Di Vittorio 60, Marketico, centro per la promozione di una cultura del consumo etico, solidale ed ecologico in Via delle Crociate 40 e la Sala Teatro Cinema Impero. Per informazioni sullo spettacolo e sulle attività del centro antiviolenza è possibile contattare: Centro Jobel (tel e fax 0883 501407); mail savetrani@virgilio.it; Gruppo Facebook "SAVE CENTROANTIVIOLENZA". Una sola giornata non basterà, ma è un passo importante per ricordare le vittime di un'assurda violenza.