Festa liturgica per Sant'Annibale Maria Di Francia
Prima celebrazione dopo la canonizzazione
Il 1° giugno si celebrerà per la prima volta, dopo la canonizzazione avvenuta a Roma il 16 maggio 2004, la festa liturgica di Sant'Annibale Maria Di Francia, grande figura di uono e di santo, legata ancor più a Trani dal recente conferimento della cittadinanza onoraria di Trani da parte dell'intero Consiglio Comunale della città.
Mercoledì 1° giugno, pertanto, dopo un triduo di preghiera in onore del santo, sarà celebrata dal Direttore dell'Istituto Antoniano Maschile P. Antonio Pierri, una solenne S. Messa alle ore 19.00 presso il Santuario-parrocchia Madonna di Fatima e nel Santuario di S. Antonio al Corso: sarà un momento intenso di gioia e di preghiera non solo per i Padri Rogazionisti e le Suore Figlie del Divino Zelo, ma anche per tutti i devoti tranesi del Santo, loro cittadino onorario.
Ma la vera festa "esterne e cittadina" per tutta la città di Trani, per vari motivi pratici, si celebrerà il prossimo 1° luglio in Piazza Indipendenza, dove sorge il monumento cittadino in onore di Sant'Annibale, con una solenne concelebrazione eucaristica all'aperto presieduta dall'Arcivescovo Mons. Giovan Battista Pichierri, con la presenza dei padri Rogazionisti e delle Suore Figlie del Divino Zelo, del clero cittadino e dei fedeli che, si spera, saranno numerosi. Sarà presente anche l'Amministrazione Comunale che in quesll'occasione consegnerà in forma ufficiale e pubblica la pergama con la delibera del Consiglio Comunale contenente il conferimento della cittadinanza onoraria di Trani al Santo, con un discorso del Sindaco e del Superiore Generale dei Rogazionisti.
Il 1° giugno e il 1° luglio sono quindi due appuntamenti importanti per Trani e i suoi cittadini per esprimere a sant'Annibale il loro affetto e la loro grata devozione per quanto Egli ha fatto per Trani nei lunghi anni (dal 1910 al 1926) in cui ha frequentato questa città e per quanto ancora oggi fannoin Trani i suoi figli spirituali, i Padri Rogazionisti e le suore Figlie del Divino Zelo, soprattutto in favore dei minori poveri e disagiati.