«Festival dell’opera lirica, bene, bis»

Si è conclusa da poche ore la prima edizione del festival dell'opera italiana e del mediterraneo e l'assessore alla cultura del Comune di Trani, Salvatore Nardò, già traccia bilanci lusinghieri: «Abbiamo lavorato duro per questo evento, partito con grandi ambizioni e ridimensionato per le esigenze di budget ben note a tutti. Devo ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito, con grande impegno, a far si che questo appuntamento non tradisse le aspettative di quanti hanno gratificato con la loro presenza il palcoscenico. ricordo che l'evento era a pagamento e che c'è stato un tutto esaurito di posti, con gente in fila per i biglietti fino all'ultimo minuto. Non posso non salutare e ringraziare in particolare il maestro Veronesi e il maestro Orciulo, oltre il Teatro pubblico pugliese e la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia che ha co-finanziato il Festival. Ci proponiamo per il futuro che l'evento possa crescere e che la lirica possa trovare posto fisso nella scena della estate tranese».

La manifestazione era iniziata il 3 agosto come momento d'accompagnamento al galà delle civiche benemerenze. I due appuntamenti a pagamento (la Tosca di Puccini il 10 e la Traviata di Verdi il 12) hanno registrato il tutto esaurito al botteghino. La Traviata era diretta dal tranese Elio Orciuolo.