Vita di città
Fondazione Seca, il Polo museale di Trani spegne la sua quarta candelina
In questi anni oltre 30mila visitatori, centinaia di convegni ed eventi artistici e culturali
Trani - venerdì 24 aprile 2020
15.25
In un innaturale silenzio, imposto dalla pandemia che ci costringe ancora nelle nostre abitazioni, ma che non è riuscito ad annullare l'entusiasmo e la gioia per aver raggiunto questo prestigioso traguardo, siamo onorati di annunciare il nostro quarto compleanno e di poter rivolgere un grazie sincero a tutti coloro che virtualmente sono con noi a festeggiare il quarto anniversario della costituzione della Fondazione S.E.C.A. e del Polo Museale di Trani, godendosi i video augurali creati dal nostro Direttore, Dott. Graziano Urbano e pubblicati sui principali social networks.
Rammentiamo ancora le entusiastiche espressioni di plauso ed incoraggiamento espresse dalle Autorità intervenute all'inaugurazione, la meraviglia per la bellezza della struttura e del suo prezioso contenuto, il ringraziamento ai fondatori, Isabella Ciccolella e Natale Pagano, i quali, con spirito di puro mecenatismo ed a fronte di enormi sacrifici, hanno posto a disposizione e reso fruibili in favore della città di Trani, del territorio e, dopo quattro anni è possibile affermarlo, dell'Italia intera, un prezioso polo culturale e artistico di grande prestigio.
In questi quattro anni, i fondatori ed i collaboratori del Polo Museale hanno profuso una preziosa opera di volontariato organizzato per assicurare lo svolgimento di prestigiosi eventi artistici, musicali, di mostre tematiche, di incontri culturali e, soprattutto, di esposizione permanente dei preziosi ed antichi reperti del Museo Diocesano, del Museo ebraico di Sant'Anna e della meravigliosa collezione di macchine per scrivere, che contiene addirittura la prima macchina mai costruita, la mitica Scholes&Glidden. Ad arricchire il prezioso patrimonio culturale si è di recente aggiunta la Bibliotheca Orientalis, una raccolta di oltre 12.000 preziosi volumi appartenenti al fondo bibliotecario personale del Prof. Attilio Petruccioli. Una istituzione "quadrivalente", perfettamente racchiusa nel termine "Polo Museale".
Nel bilancio di questi quattro anni (centinaia di convegni, oltre 30 mila visitatori, dei quali 150 personalità italiane e straniere) le soddisfazioni ed i successi hanno compensato gli sforzi, personali, professionali ed economici dei fondatori e l'entusiasmo di tutti i collaboratori, che hanno contribuito a conferire al Polo Museale una primaria posizione nel novero delle Istituzioni culturali italiane.
Un ringraziamento particolare, in questa lieta occasione, deve essere rivolto a S.E. Rev.ma Mons. Leonardo D'Ascenzo, nostro Arcivescovo, il quale non ha fatto mai mancare il proprio appoggio ed ha costantemente manifestato vicinanza e grande interesse per le iniziative della Fondazione. Pari gratitudine va espressa all'amministrazione comunale di Trani, che, in persona del Sindaco, Avv. Amedeo Bottaro, il quale non ha mai fatto mancare alla Fondazione il proprio concreto apporto, nel proprio messaggio augurale, ha auspicato, alla fine di questo infausto periodo, una grande ripresa, in collaborazione con la Fondazione, per una serie di importanti attività da svolgere in grande sinergia. Pari attenzione, per la quale va espressa particolare gratitudine, è stata manifestata dal Direttore Generale del Dipartimento Turismo eCultura della Regione Puglia, Dott. Aldo Patruno, il quale, oltre ad apprezzare fin dal primo momento il progetto della Fondazione, ha sostenuto fattivamente le iniziative del Polo Museale. Un grazie particolare va espresso al Direttore del Polo Museale, Dott. Graziano Urbano, per la sua ammirevole dedizione al progetto e a tutti coloro che non hanno lasciato soli i fondatori, anzi, hanno collaborato con loro per il progetto della Fondazione, la promozione della cultura e dell'arte.
Possiamo essere orgogliosi di tutti gli sforzi profusi da tanti entusiasti collaboratori, che, insieme ai fondatori, hanno creduto in questa straordinaria impresa, nonostante le obiettive difficoltà e che conservano ancora tanta voglia di fare. Dal momento immediatamente successivo alla riapertura assicuriamo a tutti che la Fondazione S.E.C.A. continuerà ad essere un polo di attrazione culturale meravigliosamente attivo e ricco di iniziative.
Rammentiamo ancora le entusiastiche espressioni di plauso ed incoraggiamento espresse dalle Autorità intervenute all'inaugurazione, la meraviglia per la bellezza della struttura e del suo prezioso contenuto, il ringraziamento ai fondatori, Isabella Ciccolella e Natale Pagano, i quali, con spirito di puro mecenatismo ed a fronte di enormi sacrifici, hanno posto a disposizione e reso fruibili in favore della città di Trani, del territorio e, dopo quattro anni è possibile affermarlo, dell'Italia intera, un prezioso polo culturale e artistico di grande prestigio.
In questi quattro anni, i fondatori ed i collaboratori del Polo Museale hanno profuso una preziosa opera di volontariato organizzato per assicurare lo svolgimento di prestigiosi eventi artistici, musicali, di mostre tematiche, di incontri culturali e, soprattutto, di esposizione permanente dei preziosi ed antichi reperti del Museo Diocesano, del Museo ebraico di Sant'Anna e della meravigliosa collezione di macchine per scrivere, che contiene addirittura la prima macchina mai costruita, la mitica Scholes&Glidden. Ad arricchire il prezioso patrimonio culturale si è di recente aggiunta la Bibliotheca Orientalis, una raccolta di oltre 12.000 preziosi volumi appartenenti al fondo bibliotecario personale del Prof. Attilio Petruccioli. Una istituzione "quadrivalente", perfettamente racchiusa nel termine "Polo Museale".
Nel bilancio di questi quattro anni (centinaia di convegni, oltre 30 mila visitatori, dei quali 150 personalità italiane e straniere) le soddisfazioni ed i successi hanno compensato gli sforzi, personali, professionali ed economici dei fondatori e l'entusiasmo di tutti i collaboratori, che hanno contribuito a conferire al Polo Museale una primaria posizione nel novero delle Istituzioni culturali italiane.
Un ringraziamento particolare, in questa lieta occasione, deve essere rivolto a S.E. Rev.ma Mons. Leonardo D'Ascenzo, nostro Arcivescovo, il quale non ha fatto mai mancare il proprio appoggio ed ha costantemente manifestato vicinanza e grande interesse per le iniziative della Fondazione. Pari gratitudine va espressa all'amministrazione comunale di Trani, che, in persona del Sindaco, Avv. Amedeo Bottaro, il quale non ha mai fatto mancare alla Fondazione il proprio concreto apporto, nel proprio messaggio augurale, ha auspicato, alla fine di questo infausto periodo, una grande ripresa, in collaborazione con la Fondazione, per una serie di importanti attività da svolgere in grande sinergia. Pari attenzione, per la quale va espressa particolare gratitudine, è stata manifestata dal Direttore Generale del Dipartimento Turismo eCultura della Regione Puglia, Dott. Aldo Patruno, il quale, oltre ad apprezzare fin dal primo momento il progetto della Fondazione, ha sostenuto fattivamente le iniziative del Polo Museale. Un grazie particolare va espresso al Direttore del Polo Museale, Dott. Graziano Urbano, per la sua ammirevole dedizione al progetto e a tutti coloro che non hanno lasciato soli i fondatori, anzi, hanno collaborato con loro per il progetto della Fondazione, la promozione della cultura e dell'arte.
Possiamo essere orgogliosi di tutti gli sforzi profusi da tanti entusiasti collaboratori, che, insieme ai fondatori, hanno creduto in questa straordinaria impresa, nonostante le obiettive difficoltà e che conservano ancora tanta voglia di fare. Dal momento immediatamente successivo alla riapertura assicuriamo a tutti che la Fondazione S.E.C.A. continuerà ad essere un polo di attrazione culturale meravigliosamente attivo e ricco di iniziative.