Forza Italia: Di Marzio insiste, De Toma lo stoppa

Botta e risposta fra Giuseppe Di Marzio, ex coordinatore cittadino di Forza Italia, e Ninni de Toma, attuale coordinatore cittadino. In un'intervista rilasciata a Radiobombo, Di Marzio aveva confermato la sua candidatura. A distanza di 24 ore arriva la replica del nuovo primo dirigente del circolo tranese.
Diamo diffusione dei due interventi:
GIUSEPPE DI MARZIO: "Sento dire da troppe parti, ancora oggi - spiega l'ex sindaco di Trani -, che avrei rinunciato, che la mia candidatura sarebbe solo di bandiera ma non vorrebbe ostacolare in alcun modo quella dell'altro candidato della Cdl (Pinuccio Tarantini, ndr). Invece ribadisco che la mia è una candidatura "forte" di Forza Italia, sostenuta con decisione e coerenza dal nostro coordinatore provinciale, Carlo Laurora, presentata e supportata a livello locale, oltre che da Forza Italia, anche da Udc, Nuovo Psi ed alcune liste civiche. La vera anomalia a me sembra il tuttora mancato raccordo dell'altro candidato sindaco con i soggetti politici della nostra coalizione, giacché ha solo il sostegno del suo partito e di una lista civica da lui fondata e di cui ha anticipato la convention per i prossimi giorni. Penso che la prossima settimana possa essere quella decisiva, ma devo confermare che la decisione sarà presa forse proprio a livello nazionale ed è fermo intendimento dei dirigenti della Cdl individuare il candidato sindaco migliore per vincere. Noi di Forza Italia abbiamo fornito loro tutto quanto è necessario ad illustrare e motivare l'opportunità della candidatura della mia persona, in quanto indicata dal partito".
NINNI DE TOMA: "Sono rammaricato nel dover registrare la dichiarazione del dott. Di Marzio che, per la prima volta durante questa fase della vita politica tranese, parla direttamente usando il verbo "essere" coniugato alla prima persona singolare. Avrei preferito che le sue doglianze, il dott. Di Marzio, le avvesse rivolte all'interno del partito o della coalizione di centro destra. La questione relativa alla scelta del candidato sindaco della coalizione di centro destra è stata spostata sul tavolo regionale, tavolo di cui non si rileva la presenza del Nuovo PSI, partito che, in quel contesto, si è svincolato dalla coalizione della Casa delle Libertà. Forza Italia Trani auspica che la questione venga dirimata nelle prossime ore in modo da poter procedere con l'apertura della campagna elettorale che vedrà La CdL andare al voto comunale unita con un unico candidato Sindaco".