Scuola e Lavoro
Franzoni Trani, intervengono anche la Provincia e Pina Marmo
La Provincia di Bari inoltrerà al Ministero dello sviluppo economico una richiesta specifica
Trani - mercoledì 28 maggio 2008
Una nota del consigliere regionale del PD, Pina Marmo: «E' sempre più critica la situazione degli operai della Filati Franzoni di Trani in cassa integrazione dal settembre dello scorso anno dopo la chiusura dello stabilimento del 3 luglio 2007. Fra settanta giorni, se non ci saranno interventi decisivi i 155 cassaintegrati entreranno in mobilità con conseguenze gravissime sul futuro delle famiglie degli operai. La Regione, d'intesa con gli operai, le sigle sindacali e l'azienda non deve lasciare nulla di intentato per risolvere la crisi. I tempi si stanno riducendo drammaticamente per cui occorrono decisioni rapide e positive. Auspico che le istanze degli operai non cadano nel nulla e che si adottino soluzioni valide che ricollochino i dipendenti in maniera soddisfacente. Bisogna percorre tutte le strade possibili per evitare la mobilità dei 155 operai. Potrebbe essere presa in considerazione anche la recente soluzione prospettata di riconvertire la Franzoni Filati in Parco Commerciale con l'assunzione di tutti i dipendenti» L'Amministrazione provinciale di Bari esprime solidarietà e vicinanza ai 155 lavoratori in mobilità della Franzoni Filati Spa di Trani, azienda tessile che, da luglio dello scorso anno, ha cessato l'attività nello stabilimento del nord barese. «La Provincia di Bari - dichiarano il Presidente, Vincenzo Divella e l'Assessore alle Politiche Attive del Lavoro, Onofrio Sisto – ha seguito con attenzione, sin dal primo momento, la vertenza dei lavoratori della Franzoni Filati partecipando e portando il proprio contributo nel corso dei diversi incontri che si sono svolti a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico alla presenza dell'on. Gianfranco Borghini responsabile della task force sull'occupazione, delle altre Istituzioni locali, delle organizzazione sindacali e della proprietà». A seguito del recente annuncio dell'avvio delle procedure di mobilità con il licenziamento collettivo dei 155 lavoratori la Provincia di Bari inoltrerà al Ministero dello sviluppo economico una richiesta di convocazione urgente al fine di definire la ricollocazione dei lavoratori interessati così come previsto nel verbale di accordo sottoscritto il 17 settembre del 2007 presso il suddetto Ministero.