Cronaca
Furto e ricettazione di veicoli, la Polizia arresta quattro persone
Operazione condotta in collaborazione dalla Stradale di Bari e Trani
Trani - venerdì 17 novembre 2017
10.52
Alle prime ore dell'alba, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un' ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Bari, nei confronti di 4 uomini, tutti pregiudicati, responsabili dei reati di furto e ricettazione di veicoli.
Le misure, due in carcere e due agli arresti domiciliari, sono il risultato di laboriose indagini svolte da personale dell'unità di polizia giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Bari Sud in collaborazione con la Sottosezione Polizia Stradale di Trani, sotto il coordinamento della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bari.
AGGIORNAMENTO Al momento gli arrestati sarebbero tutti di Bitonto e compivano i loro colpi prettamente nelle aree metropolitane come Bari, Modugno e Bitonto, ma si sta cercando di scoprire se avessero collegamenti con altri ambienti malavitosi del territorio.
L'attività d'indagine aveva inizio nel mese di aprile del corrente anno, a seguito del costante monitoraggio del fenomeno delittuoso del furto di veicoli che affligge il territorio pugliese e della provincia di Bari in particolare. Gli investigatori, anche grazie all'ausilio di presidi tecnici, hanno stabilito che i veicoli, prettamente di marca Ford e gruppo Volkswagen, una volta rubati con la tecnica della sostituzione delle centraline elettroniche onde consentirne l'avviamento forzato, percorrendo anche l'autostrada, venivano trasferiti, debitamente scortati da altri appartenenti al gruppo criminale aventi il compito di staffetta/vedetta, ed occultati all'interno di un autoparco/demolizione ubicato nel comune di Cerignola e gestito da un noto pluripregiudicato del posto; tempestivamente venivano completamente sezionati e cannibalizzati per vendere i pezzi di ricambio sul mercato parallelo.
Oltre 20 i veicoli rubati per un valore diretto dell'attività criminale stimato in oltre 100.000 euro. Il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, dr.ssa Grazia Errede, condividendo l'operato svolto dagli inquirenti della Polstrada di Bari, sulla base degli elementi raccolti univocamente diretti a determinare le responsabilità penali degli indagati (venivano complessivamente segnalate 11 persone, a vario titolo, per concorso nel furto e nella ricettazione), ha richiesto ed ottenuto dal G.i.p. in seno al tribunale di Bari 4 ordinanze di custodia cautelare.
Le misure, due in carcere e due agli arresti domiciliari, sono il risultato di laboriose indagini svolte da personale dell'unità di polizia giudiziaria della Sottosezione Polizia Stradale di Bari Sud in collaborazione con la Sottosezione Polizia Stradale di Trani, sotto il coordinamento della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bari.
AGGIORNAMENTO Al momento gli arrestati sarebbero tutti di Bitonto e compivano i loro colpi prettamente nelle aree metropolitane come Bari, Modugno e Bitonto, ma si sta cercando di scoprire se avessero collegamenti con altri ambienti malavitosi del territorio.
L'attività d'indagine aveva inizio nel mese di aprile del corrente anno, a seguito del costante monitoraggio del fenomeno delittuoso del furto di veicoli che affligge il territorio pugliese e della provincia di Bari in particolare. Gli investigatori, anche grazie all'ausilio di presidi tecnici, hanno stabilito che i veicoli, prettamente di marca Ford e gruppo Volkswagen, una volta rubati con la tecnica della sostituzione delle centraline elettroniche onde consentirne l'avviamento forzato, percorrendo anche l'autostrada, venivano trasferiti, debitamente scortati da altri appartenenti al gruppo criminale aventi il compito di staffetta/vedetta, ed occultati all'interno di un autoparco/demolizione ubicato nel comune di Cerignola e gestito da un noto pluripregiudicato del posto; tempestivamente venivano completamente sezionati e cannibalizzati per vendere i pezzi di ricambio sul mercato parallelo.
Oltre 20 i veicoli rubati per un valore diretto dell'attività criminale stimato in oltre 100.000 euro. Il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bari, dr.ssa Grazia Errede, condividendo l'operato svolto dagli inquirenti della Polstrada di Bari, sulla base degli elementi raccolti univocamente diretti a determinare le responsabilità penali degli indagati (venivano complessivamente segnalate 11 persone, a vario titolo, per concorso nel furto e nella ricettazione), ha richiesto ed ottenuto dal G.i.p. in seno al tribunale di Bari 4 ordinanze di custodia cautelare.