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Attualità

Gara per la gestione della sosta, Fit CISL: «Ad oggi nessun aggiornamento sull'andamento»

La questione era stata già sollevata dal sindacato nei mesi scorsi

«In data 16 agosto 2024, con un comunicato pubblicato da questa testata (leggi qui), avevo sollevato - si legge in una nota a firma della segreteria Fit CISL - una serie di osservazioni critiche in merito alla gara d'appalto per la gestione della sosta, evidenziando come nel capitolato d'appalto fosse già prefigurata una significativa compressione dei diritti dei lavoratori, con particolare riferimento alla disciplina dei codici etici e disciplinari. Nello specifico, nel capitolato si leggeva: "Qualora l'Amministrazione Comunale o il RUP accertino, in capo ad alcuno degli ausiliari della sosta, un comportamento non soddisfacente, né potrà chiedere l'immediata sostituzione alla ditta concessionaria, che dovrà provvedere".

In quella sede, avevo sottolineato la necessità di un chiarimento circa il significato e le implicazioni della parola "sostituzione", la quale sembrava prefigurare una potenziale rimozione del lavoratore, con il conseguente rischio di violazione dei diritti fondamentali dei dipendenti.

A distanza di qualche mese, la questione ha trovato una significativa conferma nella sentenza n. 10128 emessa dal Tribunale di Catanzaro in data 10 dicembre 2024, la quale ha trattato una tematica di estrema rilevanza relativa alla legittimità di determinate clausole contrattuali. In tale pronuncia, il Tribunale ha dichiarato l'illegittimità di una clausola che, di fatto, conferiva al committente il potere di esercitare un controllo arbitrario sui dipendenti dell'impresa appaltatrice, attraverso l'imposizione della sostituzione immediata di quei lavoratori ritenuti "indesiderati" per presunti comportamenti scorretti o per incapacità. Tale previsione è stata ritenuta illegittima, poiché mascherava, di fatto, un potere disciplinare che non spettava al committente, bensì all'impresa appaltatrice.

Il Tribunale ha rilevato come questa clausola fosse sintomatica di una sottomissione totale dei lavoratori al volere del committente, privando l'impresa appaltatrice di ogni possibilità di autonoma valutazione. La sentenza ha inoltre evidenziato che tale configurazione contrattuale non rispettava i requisiti essenziali di un appalto genuino, in quanto il potere di direzione e organizzazione sul personale non spettava all'impresa appaltatrice, ma al committente.

In aggiunta, la sentenza ha posto l'accento sui pericoli derivanti dall'utilizzo della cosiddetta "clausola di gradimento", che espone l'appaltatore al rischio di azioni legali da parte dei lavoratori, trasferiti o licenziati per soddisfare le richieste del committente. Il Tribunale ha sottolineato come il ricorso a simili clausole possa configurare una vera e propria interposizione illecita di manodopera, con tutte le gravose conseguenze legali derivanti da tale violazione.

Questa pronuncia ribadisce l'importanza di gestire gli appalti in modo conforme alle normative vigenti, assicurando la tutela dei diritti dei lavoratori e l'autonomia dell'impresa appaltatrice. In tale contesto, mi auguro che le autorità competenti e tutti gli attori coinvolti nella gara d'appalto per la gestione della sosta prendano atto di quanto emerso e adottino soluzioni che assicurino il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori, garantendo nel contempo la trasparenza e la legittimità del procedimento.

In ogni caso, è doveroso rilevare che, ad oggi, non abbiamo ricevuto alcun aggiornamento circa l'andamento della gara in corso. Non vi è stata alcuna interlocuzione preventiva, né tanto meno una comunicazione sull'evolversi della procedura. La totale assenza di comunicazioni e il silenzio che circonda la vicenda sollevano legittimi interrogativi e forte preoccupazione nei lavoratori coinvolti pertanto auspichiamo che si apra al più presto un canale di dialogo costruttivo tra tutte le parti coinvolte, in modo da garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e favorire una gestione trasparente e legittima dell'appalto».
  • Cisl
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