Politica
«Genitori pagate la mensa scolastica, in arrivo tariffe per chi è in difficoltà»
Lo assicura la consigliera Cormio (Pd), dopo l'ultimatum del Comune
Trani - sabato 30 gennaio 2016
10.22 Comunicato Stampa
Dopo la polemica sollevata dall'ultimatum del Comune alle famiglie morose, affinché regolarizzino i pagamenti entro fine febbraio, interviene la consigliera del Pd, Patrizia Cormio, componente della V commissione consiliare. «Invito tutti i genitori - dice - a sfruttare l'occasione fornita dal Comune e a chiarire, nel termine congruo di un mese, la propria posizione relativamente ai pagamenti arretrati per aver usufruito del servizio di refezione. In queste settimane, gli uffici comunali e la ditta aggiudicataria del servizio, hanno svolto un gran lavoro per la verifica incrociata dei dati, cosa mai stata fatta in passato. Qualche errore - aggiunge - potrebbe essere stato commesso ed è per questo che il Comune ha concesso un mese in più per le verifiche del caso. A partire da lunedì, le famiglie potranno interfacciarsi con le segreterie scolastiche. Presso le segreterie si potranno presentare i documenti attestanti l'avvenuto pagamento. Chi non ha invece pagato, avrà comunque 30 giorni in più per mettersi in regola».
La consigliera del Pd tranquillizza anche gli esponenti di Forza Italia. «L'amministrazione - spiega Cormio - ha già provveduto ad adottare una delibera con le nuove tariffe del servizio, in vigore dal prossimo settembre. Le tariffe vanno esattamente nella direzione di aiutare le famiglie in difficoltà, con particolare riferimento ai redditi più bassi ed ai portatori di handicap; inoltre con la imminente indizione, con procedura telematica, della gara triennale in concessione del servizio, che sarà pubblicata entro il mese di febbraio, si risolveranno - conclude - anche i problemi sollevati in queste ore».
La consigliera del Pd tranquillizza anche gli esponenti di Forza Italia. «L'amministrazione - spiega Cormio - ha già provveduto ad adottare una delibera con le nuove tariffe del servizio, in vigore dal prossimo settembre. Le tariffe vanno esattamente nella direzione di aiutare le famiglie in difficoltà, con particolare riferimento ai redditi più bassi ed ai portatori di handicap; inoltre con la imminente indizione, con procedura telematica, della gara triennale in concessione del servizio, che sarà pubblicata entro il mese di febbraio, si risolveranno - conclude - anche i problemi sollevati in queste ore».