Eventi e cultura
Giornata della Memoria, a Trani parteciperà anche il presidente Ventola
All'Impero il concerto "Moon above the Gobi"
Trani - martedì 19 gennaio 2010
Il prossimo 27 gennaio, Giornata della Memoria, il Presidente della Provincia Francesco Ventola sarà a Trani per partecipare alla commemorazione delle vittime della Shoah che si terrà presso la Sinagoga Scolanova alle 18.45 e, subito dopo presso il Cineteatro Impero, al concerto "Moon above the Gobi" promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Trani.
Presso la Sinagoga Scolanova, alla presenza del Presidente e delle Autorità Comunali, ci sarà un momento commemorativo durante il quale il hazan Michele De Prisco terrà una derashà (riflessione omiletica) sulla parashà di Beshallàch ossia sui capitoli della Torà che narrano dell'uscita degli Ebrei dall'Egitto, parashà che venne letta nelle sinagoghe di tutto il mondo esattamente il 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe sovietiche liberarono Auschwitz e che notoriamente coincise con lo Shabbath, il sabato ebraico.
Successivamente, l'attenzione si sposterà presso il Cineteatro Impero dove l'Orchestra Musica Concentrationaria diretta da Francesco Lotoro e il Consort Vocale Diapente di Roma eseguiranno una nutrita antologia di Songs scritte da ufficiali musicisti statunitensi nei Campi militari aperti dal Giappone nella sperduta Manciuria, a Omori (presso Tokio), Taiwan, Changi e Singapore.
I canti di Edmund Lilly e Harry Berry saranno eseguiti da Nico Sette, Angelo De Leonardis e Paolo Candido. Ufficiali statunitensi, con strumenti musicali di fortuna e molta determinazione e fantasia, riuscirono ad organizzare una discreta attività musicale e scrivere su quaderni collettivi numerosi poemi, testi musicali e melodie di classico sapore country tipico della frontiera americana. Sorprendono non poco le date che si trovano in calce ad alcuni pezzi musicali recanti 27 agosto oppure 12 settembre 1945; ben dopo lo sgancio dell'atomica su Hiroshima e Nagasaki e la successiva richiesta di armistizio del Giappone agli Stati Uniti. Saranno eseguiti, tra l'altro, We're in Trouble Again, Ijo Arimasen e I'm Dreaming that I'm Steaming di Harry Berry nonchè Ev'ry waking moment, Banner in the sky e la meravigliosa Moon above the Gobi dal The Manchurian Notebook, canzone che dà il titolo al Recital.
Presso la Sinagoga Scolanova, alla presenza del Presidente e delle Autorità Comunali, ci sarà un momento commemorativo durante il quale il hazan Michele De Prisco terrà una derashà (riflessione omiletica) sulla parashà di Beshallàch ossia sui capitoli della Torà che narrano dell'uscita degli Ebrei dall'Egitto, parashà che venne letta nelle sinagoghe di tutto il mondo esattamente il 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe sovietiche liberarono Auschwitz e che notoriamente coincise con lo Shabbath, il sabato ebraico.
Successivamente, l'attenzione si sposterà presso il Cineteatro Impero dove l'Orchestra Musica Concentrationaria diretta da Francesco Lotoro e il Consort Vocale Diapente di Roma eseguiranno una nutrita antologia di Songs scritte da ufficiali musicisti statunitensi nei Campi militari aperti dal Giappone nella sperduta Manciuria, a Omori (presso Tokio), Taiwan, Changi e Singapore.
I canti di Edmund Lilly e Harry Berry saranno eseguiti da Nico Sette, Angelo De Leonardis e Paolo Candido. Ufficiali statunitensi, con strumenti musicali di fortuna e molta determinazione e fantasia, riuscirono ad organizzare una discreta attività musicale e scrivere su quaderni collettivi numerosi poemi, testi musicali e melodie di classico sapore country tipico della frontiera americana. Sorprendono non poco le date che si trovano in calce ad alcuni pezzi musicali recanti 27 agosto oppure 12 settembre 1945; ben dopo lo sgancio dell'atomica su Hiroshima e Nagasaki e la successiva richiesta di armistizio del Giappone agli Stati Uniti. Saranno eseguiti, tra l'altro, We're in Trouble Again, Ijo Arimasen e I'm Dreaming that I'm Steaming di Harry Berry nonchè Ev'ry waking moment, Banner in the sky e la meravigliosa Moon above the Gobi dal The Manchurian Notebook, canzone che dà il titolo al Recital.