Giostre a Colonna, esercenti contenti

A conclusione di un lungo periodo di soggiorno tranese, la sezione di Puglia e Basilicata dell'associazione nazionale degli esercenti di spettacoli viaggianti ha inviato una lettera all'amministrazione comunale, a firma del consigliere nazionale Ermanno Bellucci, in cui si ringrazia il Comune di Trani per aver concesso loro di ospitare le giostre lungo l'area del piazzale di Colonna e del Monastero malgrado le notevoli resistenze manifestate da alcuni cittadini. "La soluzione logistica adottata – scrive Bellucci – ha avuto il merito di non aver influito sull'organizzazione della tradizionale festa patronale, riuscendo a conciliare le esigenze, peraltro giuste, dei residenti. Ritengo, inoltre, che la fiducia accordataci non sia stata tradita da comportamenti irresponsabili ed irrispettosi nei confronti della comunità che ci ha ospitato, avendo la nostra categoria professionalmente adottato tutti gli accorgimenti per evitare inquinamento acustico ed ambientale". La stagione estiva delle giostre va in archivio dopo oltre due settimane scandite da interventi di chi si è dichiarato favorevole all'ubicazione e di chi ha gridato allo scandalo, invocando il rispetto dei luoghi. Fra questi il parroco della chiesa di Santa Maria di Colonna. Ieri sera però, in occasione del primo appuntamento di Trani di Scena, la compagnia di attori è stata costretta, dopo le 23 e per diversi minuti, a recitare a vuoto perché le voci erano coperte dal suono della campana del Monastero. La sensibilità al rispetto ed alla disponibilità, in alcuni casi, sarebbe meglio se fosse reciproca e non unilaterale.