Politica
Giunta Bottaro, conosciamo meglio Debora Ciliento
Si occuperà di finanziamenti e rapporti con le associazioni
Trani - mercoledì 15 luglio 2015
7.26
Educatrice professionale con la seconda laurea in Teologia, Debora Ciliento fa da sempre parte del mondo dell'associazionismo tranese. Politiche per le infanzie, rapporti con le associazioni, finanziamenti regionali e comunitari, pari opportunità e rapporti con gli enti locali, la Ciliento, come nuovo membro femminile della Giunta Bottaro, si occuperà di questo e di molto altro ancora. «Sono la donna che avete conosciuto durante la campagna elettorale, la candidata al Consiglio regionale che ha ottenuto il ruolo di capolista della Bat per il Pd».
Tra le deleghe della Ciliento vi è anche il difficile compito di reperire fondi a livello regionale e non solo: «È necessario istituire uno sportello che sia capace di fornire informazioni. Quando si parla di bandi, non si tratta solo di quelli istituzionali, ma anche di bandi per le diverse realtà che a volte non si conoscono affatto. Questo sportello potrebbe essere un vero e proprio gancio tra diversi mondi, come la scuola, le istituzioni, le cooperative o i singoli cittadini».
Per quanto riguarda le Politiche dell'Infanzia: «È una realtà che mi sta particolarmente a cuore. Quando si parla di Politiche per l'Infanzia, si parla di servizi, di opportunità per i più piccoli e di farli sentire protagonisti della città. Spero vivamente di riuscire a reperire alcuni fondi e di affrontare, insieme alle associazioni, l'emergenza del momento. Questo è l'anno zero, è il punto in cui ci troviamo e di qui possiamo solo migliorare».
Tra le deleghe della Ciliento vi è anche il difficile compito di reperire fondi a livello regionale e non solo: «È necessario istituire uno sportello che sia capace di fornire informazioni. Quando si parla di bandi, non si tratta solo di quelli istituzionali, ma anche di bandi per le diverse realtà che a volte non si conoscono affatto. Questo sportello potrebbe essere un vero e proprio gancio tra diversi mondi, come la scuola, le istituzioni, le cooperative o i singoli cittadini».
Per quanto riguarda le Politiche dell'Infanzia: «È una realtà che mi sta particolarmente a cuore. Quando si parla di Politiche per l'Infanzia, si parla di servizi, di opportunità per i più piccoli e di farli sentire protagonisti della città. Spero vivamente di riuscire a reperire alcuni fondi e di affrontare, insieme alle associazioni, l'emergenza del momento. Questo è l'anno zero, è il punto in cui ci troviamo e di qui possiamo solo migliorare».