Sanità
Gli screening gratuiti sono un'azione di volontariato: ingiusto "sparare" sulla Croce Bianca di Trani
La risposta del Presidente dell'Associazione alle lamentele circa la disponibilità limitata dei posti
Trani - sabato 4 febbraio 2023
12.19
Anche per i biglietti dei concerti la gente in fila rischia di tornare indietro perché arriva un momento in cui di posti non ce ne sono più: ora, le polemiche che alcuni cittadini hanno sollevato circa il servizio di volontariato offerto dalla Croce Bianca due volte al mese, una per lo screening multiplo un'altra per il richiestissimo screening dermatologico, quanto alla chiusura delle prenotazioni dopo la copertura dei 16 posti disponibili, davvero ha dell'ingiustificato.
Anche se nel comunicato fosse specificato il tetto massimo dei 16 posti disponibili, poco cambierebbe: perché, comunque, chi fosse stato interessato si sarebbe presentato ugualmente, pur sapendolo.
Dare un lasso di tempo nel quale è possibile fare le prenotazioni indica un orario di apertura dell'ufficio non una disponibilità infinita delle prenotazioni.
Va ricordato che gli screening gratuiti sono un' azione di volontariato che dalla Croce Bianca vengono offerte ai cittadini, soprattutto a quelli con poche possibilità economiche che non riescono ad affrontare controlli preventivi per liste di attesa troppo lunghi e l'impossibilità di rivolgersi a studi medici privatamente.
Ma anche, coinvolgendo medici che a loro volta prestano il loro servizio gratuitamente come volontari, per diffondere il concetto fondamentale della prevenzione, del controllo, le prime armi per sconfiggere malattie importanti: "Screening è prevenzione, è salute che si preserva, è risparmio della spesa pubblica sanitaria", sottolinea Loiodice, che aggiunge: "Forse, anzi, sicuramente, vista la violenza delle aggressioni che anche ha ricevuto la testata di Traniviva che con fiducia pubblica i nostri comunicati, ha aggiunto Loiodice, è evidente che questi concetti non siano chiari". Ci siamo pure sentiti dire che avvantaggiamo i nostri amici a danno della gente comune che chiede di essere inserita nell'elenco, questo è ingiusto e profondamente falso. E proprio per questo abbiamo introdotto la pratica della prenotazione in presenza.
Nonostante la delusione rispetto alla risposta a un'azione che voleva solo essere un servizio, la Croce Bianca continuerà a offrire questo servizio una volta al mese alla Città, compatibilmente con la disponibilità dei suoi volontari e soprattutto dei medici che effettuano gli screening.
Anche se nel comunicato fosse specificato il tetto massimo dei 16 posti disponibili, poco cambierebbe: perché, comunque, chi fosse stato interessato si sarebbe presentato ugualmente, pur sapendolo.
Dare un lasso di tempo nel quale è possibile fare le prenotazioni indica un orario di apertura dell'ufficio non una disponibilità infinita delle prenotazioni.
Va ricordato che gli screening gratuiti sono un' azione di volontariato che dalla Croce Bianca vengono offerte ai cittadini, soprattutto a quelli con poche possibilità economiche che non riescono ad affrontare controlli preventivi per liste di attesa troppo lunghi e l'impossibilità di rivolgersi a studi medici privatamente.
Ma anche, coinvolgendo medici che a loro volta prestano il loro servizio gratuitamente come volontari, per diffondere il concetto fondamentale della prevenzione, del controllo, le prime armi per sconfiggere malattie importanti: "Screening è prevenzione, è salute che si preserva, è risparmio della spesa pubblica sanitaria", sottolinea Loiodice, che aggiunge: "Forse, anzi, sicuramente, vista la violenza delle aggressioni che anche ha ricevuto la testata di Traniviva che con fiducia pubblica i nostri comunicati, ha aggiunto Loiodice, è evidente che questi concetti non siano chiari". Ci siamo pure sentiti dire che avvantaggiamo i nostri amici a danno della gente comune che chiede di essere inserita nell'elenco, questo è ingiusto e profondamente falso. E proprio per questo abbiamo introdotto la pratica della prenotazione in presenza.
Nonostante la delusione rispetto alla risposta a un'azione che voleva solo essere un servizio, la Croce Bianca continuerà a offrire questo servizio una volta al mese alla Città, compatibilmente con la disponibilità dei suoi volontari e soprattutto dei medici che effettuano gli screening.