Vita di città
Grande impresa cimitero
Approvato lo schema di convenzione del project financing. Ecco come si venderanno i manufatti
Trani - sabato 1 maggio 2010
Il consiglio comunale ha approvato lo schema di convenzione per attuare, con la finanza di progetto (project financing) l'ampliamento del cimitero comunale, così come previsto dal piano regolatore cimiteriale, tra via dei Finanzieri e la strada comunale denominata Madonna della Cappella. Il consiglio ha dato il via libera ad un vero e proprio regolamento che elenca documentazione e requisiti da chiedere ai soggetti che parteciperanno alla gara d'appalto.
Al concessionario spetterà la progettazione definitiva ed esecutiva (il progetto dovrà pervenire al Comune entro 90 giorni naturali e consecutiva dalla stipula del contratto) e l'esecuzione dei lavori di ampliamento, la gestione dei loculi, degli ossari e delle cappelle private che si andranno a realizzare, la gestione dell'impianto di illuminazione votiva nell'intero cimitero (esistente e in ampliamento, ad eccezione dei corpi edilizi gestiti da confraternite e congreghe), la gestione e l'espletamento dei servizi cimiteriali nell'intero cimitero (inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione e traslazione), l'apertura, la chiusura e la sorveglianza, la pulizia e la raccolta dei rifiuti assimilabili a quelli urbani, la raccolta (ed eventuale stoccaggio e smaltimento) di tutti i rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione ed estumulazione (compreso i materiali lapidei, di muratura e simili), la manutenzione del verde, il trasferimento al Comune (con cadenza mensile) dei nominativi che hanno prenotato manufatti cimiteriali.
La concessione avrà una durata di 30 anni a far data dalla stipula del contratto che si andrà a sottosrcivere dopo l'aggiudicazione dell'appalto. Il concessionario sarà obbligato a non avvalersi della facoltà di recesso non prima di 10 anni. Tutti i costi per progettare, costruire, dirigere e gestire il cimitero saranno a carico del concessionario. Il Comune non corrisponderà alcun tipo di contributo, canone o prezzo. Le tariffe di vendita di loculi, ossari, cappelle private ed altri servizi cimiteriali saranno oggetto di richiesta nel bando. Il concessionario dovrà provvedere, in nome e per conto del Comune, alla concessione a terzi di loculi, cappelle e ossari con diritto ad incassare le relative tariffe (mediante rata di acconto, a titolo di deposito cauzionale, e con successiva rata di saldo). La rata di acconto è stata fissata nella misura del 40% della tariffa media del manufatto cimiteriale e dovrà essere versata all'atto della domanda di prenotazione del manufatto cimiteriale che si richiede. La rata di saldo dovrà essere versata dopo il collaudo delle opere entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione scritta che il concessionario invierà al richiedente e sarà calcolata in funzione dell'ubicazione del manufatto scelto dal richiedente e della tariffa vigente al momento della consegna (in misura pari alle variazioni accertate dall'Istat e previa comunicazione al Comune entro il mese di gennaio di ogni anno).
Per quanto riguarda i criteri di assegnazione, il Comune riconosce al concessionario la facoltà di concedere i manufatti cimiteriali (loculi, ossari e cappelle private) ante mortem (ossia prima del decesso). L'attività di informazione al pubblico, di assegnazione del manufatto e di riscossione delle tariffe verrà svolta dal personale del concessionario in un apposito ufficio. I beneficiari delle concessioni possono essere i singoli residenti del Comune di Trani, le congregazioni e le confraternite religiose che hanno sede a Trani, ai non residenti del Comune di Trani che hanno un proprio congiunto sepolto nel cimitero tranese, alle persone nate a Trani o che siano residenti a Trani da almeno 5 anni. La concessione delle cappelle private è limitata esclusivamente ai cittadini residenti a Trani. La domanda di prenotazione avrà dei tetti: è ammessa la prenotazione per un massimo di quattro loculi e ossari per nucleo familiare, di una sola cappella per nucleo familiare. Le concessioni non saranno trasferibili a terzi. In caso di rinuncia, la concessione tornerà nelle mani del concessionario che restituirà una parte della somma percepita.
Le concessioni saranno rilasciate secondo un ordine strettamente cronologico, stabilito dalla data di presentazione della domanda di prenotazione. Il concessionario, prima del collaudo, in base alla graduatoria delle prenotazioni, convocherà in ordine cronologico i richiedenti che potranno scegliere l'esatta ubicazione dei manufatti prenotati, nell'ambito delle disponibilità presenti al momento della scelta.
Al concessionario spetterà la progettazione definitiva ed esecutiva (il progetto dovrà pervenire al Comune entro 90 giorni naturali e consecutiva dalla stipula del contratto) e l'esecuzione dei lavori di ampliamento, la gestione dei loculi, degli ossari e delle cappelle private che si andranno a realizzare, la gestione dell'impianto di illuminazione votiva nell'intero cimitero (esistente e in ampliamento, ad eccezione dei corpi edilizi gestiti da confraternite e congreghe), la gestione e l'espletamento dei servizi cimiteriali nell'intero cimitero (inumazione, tumulazione, esumazione, estumulazione e traslazione), l'apertura, la chiusura e la sorveglianza, la pulizia e la raccolta dei rifiuti assimilabili a quelli urbani, la raccolta (ed eventuale stoccaggio e smaltimento) di tutti i rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione ed estumulazione (compreso i materiali lapidei, di muratura e simili), la manutenzione del verde, il trasferimento al Comune (con cadenza mensile) dei nominativi che hanno prenotato manufatti cimiteriali.
La concessione avrà una durata di 30 anni a far data dalla stipula del contratto che si andrà a sottosrcivere dopo l'aggiudicazione dell'appalto. Il concessionario sarà obbligato a non avvalersi della facoltà di recesso non prima di 10 anni. Tutti i costi per progettare, costruire, dirigere e gestire il cimitero saranno a carico del concessionario. Il Comune non corrisponderà alcun tipo di contributo, canone o prezzo. Le tariffe di vendita di loculi, ossari, cappelle private ed altri servizi cimiteriali saranno oggetto di richiesta nel bando. Il concessionario dovrà provvedere, in nome e per conto del Comune, alla concessione a terzi di loculi, cappelle e ossari con diritto ad incassare le relative tariffe (mediante rata di acconto, a titolo di deposito cauzionale, e con successiva rata di saldo). La rata di acconto è stata fissata nella misura del 40% della tariffa media del manufatto cimiteriale e dovrà essere versata all'atto della domanda di prenotazione del manufatto cimiteriale che si richiede. La rata di saldo dovrà essere versata dopo il collaudo delle opere entro e non oltre 60 giorni dalla comunicazione scritta che il concessionario invierà al richiedente e sarà calcolata in funzione dell'ubicazione del manufatto scelto dal richiedente e della tariffa vigente al momento della consegna (in misura pari alle variazioni accertate dall'Istat e previa comunicazione al Comune entro il mese di gennaio di ogni anno).
Per quanto riguarda i criteri di assegnazione, il Comune riconosce al concessionario la facoltà di concedere i manufatti cimiteriali (loculi, ossari e cappelle private) ante mortem (ossia prima del decesso). L'attività di informazione al pubblico, di assegnazione del manufatto e di riscossione delle tariffe verrà svolta dal personale del concessionario in un apposito ufficio. I beneficiari delle concessioni possono essere i singoli residenti del Comune di Trani, le congregazioni e le confraternite religiose che hanno sede a Trani, ai non residenti del Comune di Trani che hanno un proprio congiunto sepolto nel cimitero tranese, alle persone nate a Trani o che siano residenti a Trani da almeno 5 anni. La concessione delle cappelle private è limitata esclusivamente ai cittadini residenti a Trani. La domanda di prenotazione avrà dei tetti: è ammessa la prenotazione per un massimo di quattro loculi e ossari per nucleo familiare, di una sola cappella per nucleo familiare. Le concessioni non saranno trasferibili a terzi. In caso di rinuncia, la concessione tornerà nelle mani del concessionario che restituirà una parte della somma percepita.
Le concessioni saranno rilasciate secondo un ordine strettamente cronologico, stabilito dalla data di presentazione della domanda di prenotazione. Il concessionario, prima del collaudo, in base alla graduatoria delle prenotazioni, convocherà in ordine cronologico i richiedenti che potranno scegliere l'esatta ubicazione dei manufatti prenotati, nell'ambito delle disponibilità presenti al momento della scelta.