Cronaca
Grave incidente sulla 16bis, estratta viva una donna dalle lamiere: non è in pericolo di vita
Trasportata all'ospedale Bonomo con fratture multiple e lesioni
Trani - giovedì 3 giugno 2021
13.24
E' stata estratta miracolosamente viva una donna di Bisceglie, di 30 anni, rimasta coinvolta nel grave incidente di questa mattina sulla 16bis, all'altezza del Ponte Lama, in direzione nord. Ci sono volute ore e ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco per tirare fuori la donna rimasta incastrata tra le lamiere, a seguito del violento impatto dell'auto, una Lancia Y, contro il tir, terminando la sua corsa sul guard rail.
Un miracolo, quindi, che la donna sia stata estratta viva dalla propria auto, andata completamente distrutta: i medici hanno riscontrato fratture multiple agli arti inferiori e lesioni che andranno naturalmente verificate nelle prossime ore. La donna non è in pericolo di vita e attualmente è ricoverata all'ospedale Bonomo di Andria.
Non ha riportato invece ferite il conducente del tir.
Sono diverse, intanto, le ipotesi relative alle cause del violentissimo scontro tra l'auto e il tir. Il fatto che la donna indossasse le cinture di sicurezza si è rivelato fondamentale innanzitutto per salvarle la vita e scongiurare danni fisici più seri. L'impatto ha causato il ribaltamento parziale del veicolo a quattro ruote e solo per questione di centimetri non ha provocato la rottura del serbatoio diesel dell'autotreno, vicinissimo al punto di contatto.
La circolazione è rimasta inibita in direzione Foggia e si sono registrati rallentamenti anche sul versante opposto (in direzione Bari) a causa dei detriti dello scontro finiti sull'altra carreggiata. Si è viaggiato a velocità ridotta addirittura a partire dal tratto giovinazzese della statale 16 bis.
La situazione è migliorata a partire dalle 10:45 circa, quando i mezzi incidentati sono stati rimossi.
Un miracolo, quindi, che la donna sia stata estratta viva dalla propria auto, andata completamente distrutta: i medici hanno riscontrato fratture multiple agli arti inferiori e lesioni che andranno naturalmente verificate nelle prossime ore. La donna non è in pericolo di vita e attualmente è ricoverata all'ospedale Bonomo di Andria.
Non ha riportato invece ferite il conducente del tir.
Sono diverse, intanto, le ipotesi relative alle cause del violentissimo scontro tra l'auto e il tir. Il fatto che la donna indossasse le cinture di sicurezza si è rivelato fondamentale innanzitutto per salvarle la vita e scongiurare danni fisici più seri. L'impatto ha causato il ribaltamento parziale del veicolo a quattro ruote e solo per questione di centimetri non ha provocato la rottura del serbatoio diesel dell'autotreno, vicinissimo al punto di contatto.
La circolazione è rimasta inibita in direzione Foggia e si sono registrati rallentamenti anche sul versante opposto (in direzione Bari) a causa dei detriti dello scontro finiti sull'altra carreggiata. Si è viaggiato a velocità ridotta addirittura a partire dal tratto giovinazzese della statale 16 bis.
La situazione è migliorata a partire dalle 10:45 circa, quando i mezzi incidentati sono stati rimossi.
Toccherà ora alle forze dell'ordine e ai periti stabilire per filo e per segno, attraverso i dovuti rilievi, come siano andate le cose e ipotizzare eventuali responsabilità: l'importante è che la giovane biscegliese, professionista in ambito sanitario, stia bene e possa ristabilirsi al più presto.