Politica
«Grazie. Andiamo avanti.» Il dopo voto di Sinistra per la Bat
A Trani il 6.2% dei consensi per il partito di Nichi Vendola
Trani - martedì 23 giugno 2009
«Ringraziamo vivamente i 1691 Tranesi che hanno votato per Sinistra e Libertà alle Elezioni Europee ed i 528 che hanno espresso il loro voto per Sinistra per la Bat alle Elezioni Provinciali. Siamo molto contenti del risultato di Sinistra e Libertà a Trani: ottenere il 6,2% dei consensi, con oltre 800 preferenze al Presidente Nichi Vendola, risultato il quarto candidato più votato a Trani, rappresentano un consenso oltre le aspettative e costituiscono un'ottima base per ricostruire la Sinistra in Città.
Un grande ringraziamento è da destinare anche ai candidati, che hanno speso anima e cuore in questo progetto e ai militanti, per il loro grande impegno. Questa tornata elettorale ha visto un arretramento del PDL e, in misura più ridotta, della coalizione di Governo, che mostra le prime crepe alla tenuta amministrativa. Al tempo stesso, i risultati delle forze di Centro-Sinistra, a cominciare dal 26% del PD, dimostrano che la scelta dell'autosufficienza non giova; risulta quindi fondamentale ricostruire un'alleanza di forze politiche compatte. Sinistra e Libertà a livello nazionale ha raggiunto il 3,1%. Non è stato ottenuto, purtroppo, l'obiettivo del 4%, difficile da perseguire, a causa dell'indisponibilità di alcune forze politiche ad entrare in questo progetto unitario e della scarsa riconoscibilità del simbolo. Tuttavia, i risultati del Sud Italia, che ci collocano oltre il 5%, con un 7% in Puglia, dimostrano che dove Sinistra e Libertà è conosciuta, risulta anche apprezzata. Questo dimostra che era necessario partire prima con la campagna elettorale, soprattutto al Nord. Adesso occorre che il progetto prosegua, si radichi, cresca e si allarghi, per creare un forte consenso popolare intorno al progetto di affermazione di una Sinistra Plurale. Il riscontro ottenuto da Sinistra per la Bat alle Provinciali è da valutare nell'ottica di un progetto lanciato in extremis, a seguito dell'assenza della lista di Sinistra e Libertà. Un vuoto pesante, ingiusto nei confronti degli elettori.
Il nostro gruppo politico ha dimostrato, nonostante gli scarsi mezzi economici a disposizione per la campagna elettorale, un'enorme forza morale e una tenace incorruttibilità, indispensabile per la costruzione di nuovi immaginari politici. Risulta ora necessario tornare a lavorare per la Costituente della Sinistra. Da parte nostra vi sarà l'impegno per spingere verso l'accelerazione di questo importante processo. Verrà proposta l'immediata ripresa dei lavoro dell'associazione "Per La Sinistra" e lo sviluppo di collaborazioni con le altre forze politiche cittadine del centrosinistra. Per questo motivo, invitiamo tutti coloro i quali condividono la necessità di costruire una Sinistra solida e unitaria ad unirsi a noi in questo percorso».
Alessandro Cerminara e Maria Grazia Filisio
Un grande ringraziamento è da destinare anche ai candidati, che hanno speso anima e cuore in questo progetto e ai militanti, per il loro grande impegno. Questa tornata elettorale ha visto un arretramento del PDL e, in misura più ridotta, della coalizione di Governo, che mostra le prime crepe alla tenuta amministrativa. Al tempo stesso, i risultati delle forze di Centro-Sinistra, a cominciare dal 26% del PD, dimostrano che la scelta dell'autosufficienza non giova; risulta quindi fondamentale ricostruire un'alleanza di forze politiche compatte. Sinistra e Libertà a livello nazionale ha raggiunto il 3,1%. Non è stato ottenuto, purtroppo, l'obiettivo del 4%, difficile da perseguire, a causa dell'indisponibilità di alcune forze politiche ad entrare in questo progetto unitario e della scarsa riconoscibilità del simbolo. Tuttavia, i risultati del Sud Italia, che ci collocano oltre il 5%, con un 7% in Puglia, dimostrano che dove Sinistra e Libertà è conosciuta, risulta anche apprezzata. Questo dimostra che era necessario partire prima con la campagna elettorale, soprattutto al Nord. Adesso occorre che il progetto prosegua, si radichi, cresca e si allarghi, per creare un forte consenso popolare intorno al progetto di affermazione di una Sinistra Plurale. Il riscontro ottenuto da Sinistra per la Bat alle Provinciali è da valutare nell'ottica di un progetto lanciato in extremis, a seguito dell'assenza della lista di Sinistra e Libertà. Un vuoto pesante, ingiusto nei confronti degli elettori.
Il nostro gruppo politico ha dimostrato, nonostante gli scarsi mezzi economici a disposizione per la campagna elettorale, un'enorme forza morale e una tenace incorruttibilità, indispensabile per la costruzione di nuovi immaginari politici. Risulta ora necessario tornare a lavorare per la Costituente della Sinistra. Da parte nostra vi sarà l'impegno per spingere verso l'accelerazione di questo importante processo. Verrà proposta l'immediata ripresa dei lavoro dell'associazione "Per La Sinistra" e lo sviluppo di collaborazioni con le altre forze politiche cittadine del centrosinistra. Per questo motivo, invitiamo tutti coloro i quali condividono la necessità di costruire una Sinistra solida e unitaria ad unirsi a noi in questo percorso».
Alessandro Cerminara e Maria Grazia Filisio