Guarda che buca, scrive l'assessore Pietro Di Savino

«In risposta alle vostre rubriche, intendo fare alcune cosiderazioni affinché i cittadini possano avere un quadro meno parziale sulle questioni che riguardano la presenza di "buche" in talune strade della città. Come piu' volte da me specificato il Comune di Trani ha un regolamento atto a dettare le regole per gli interventi di manutenzione del manto stradale. Questo è un argomento annoso e che riguarda tutte le amministrazioni locali che oggi si misurano con una sostanziale carenza di fondi.
Noi abbiamo affidato ad una ditta esterna la riparazione del manto ed il ripristino dei cordoli dei marciapiedi che voi mostrate nelle foto. Ovviamente si tratta di un "lavoro di Sisifo", al quale la pubblica amministrazione, non puo' sottrarsi per dovere. Nel senso che immancabilmente dopo alcuni interventi massici su alcune buche ne , "sbucano altre" verrebbe da dire. Cio' è dovuto essenzialmente a due fattori: condizioni metereologiche straordinarie, mancanza di senso civico. Sulle prime, non possiamo che adoperarci come Sisifo e spingere, ogni volta che capita una sovrabbondante acqua, faticosamente il masso in alto, sapendo che inesorabilmente riprecipiterà in basso. Ma dobbiamo farlo, e possiamo farlo soo con i fondi che abbiamo e l'intelligenza della programmazione selettiva. Lo abbiamo fatto prima dell'inizio dell'anno scolastico ed ancora dopo una semialluvione che ci ha colpito nello scorso mese. In questi giorni il maltempo ha creato non pochi disagi e scompensi al nostro sistema infrastrutturale, già provato da talune lacune, soprattutto nelle aree periferiche che i cittadini ci segnalano attraverso i vostri mezzi.
Prima di intervenire, abbiamo deciso di programmare i lavori alla luce delle previsioni meteo, per non rendere vano il lavoro, che ha dei costi verso i quali abbiamo una attenzione maggiore dovuta alla scarsità di risorse. In questo momento, tiriamo il fiato, per riprendere interventi massici prima delle ferie natalizie. Quindi limitiamo gli interventi alle situazioni che costituiscono un reale pericolo per i cittadini. Vi sono delle criticità sulle quali interverremo prontamente. Per quanto riguarda il secondo punto, come dalla vostra foto è ben evidenziato, quel marciapiede viene utilizzato, abusivamente, come parcheggio, ed il danneggiamento è un puro atto vandalico di chi per non danneggiare il proprio mezzo danneggia il bene comune. Vi è stata in questi giorni, da parte di questa Amministrazione Tarantini, l'emanazione di atti di indirizzo che hanno invitato la nostra P.M ad effettuare maggiori controlli e rilievi di infrazione verso i cittadini che parcheggiano danneggiando cordoli e scivoli.
L'operazione è ancora in corso ed ha visto un incremento di multe a danno di queste persone che dimostrano carenze di senso civico. Ma se il senso civico fosse come la vitamina C, potremmo somministrarlo in dosi abbondanti. Purtroppo non è cosi' semplice. La nostra squadra di governo non si fermerà di fronte al tempo avverso e neanche all'incuria di alcuni. Dai cittadini è auspicabile che arrivino segnalazioni, critiche ma anche, suvvia, un po' di comprensione».
Pietro Di SavinoAssessore ai lavori pubblici al Comune di Trani