Scuola e Lavoro
Guardie rurali di Trani: revocato lo sciopero previsto per oggi
Sindacati ed Rsa disponibili per un incontro con i responsabili del Consorzio
Trani - mercoledì 5 settembre 2018
Il Prefetto della Provincia di Barletta-Andria-Trani scrive alle segreterie della Flai Cgil, della Uila Uil Bat ed al presidente del Consorzio Guardie rurali di Trani, per invitare "le parti a voler assicurare opportune misure volte ad evitare il venir meno della regolare attività di vigilanza da parte delle guardie rurali, anche promuovendo nell'immediato incontri in sede aziendale per la valutazione e la ricerca di possibili soluzioni condivise".
Un invito che ha portato le segreterie provinciali di Flai e Uila a revocare, per senso di responsabilità e di rispetto istituzionale lo sciopero ad oltranza indetto dai sindacati per il 5 settembre, dichiarandosi immediatamente disponibili ad un incontro con i responsabili del Consorzio, così come auspicato da tempo per avviare una discussione sulla modifica dell'orario di lavoro, decisa in maniera unilaterale dai vertici e senza alcun confronto. Qualora nelle prossime ore non ci sarà la convocazione da parte del Consorzio per la definizione bonaria della controversia insorta nel riconoscimento dei diritti di derivazione contrattuale in materia di orario di lavoro (condizioni di miglior favore), la RSA e le segreterie provinciali di Flai e Uila metteranno in campo iniziative di lotta sindacale per il riconoscimento dei diritti.
Un invito che ha portato le segreterie provinciali di Flai e Uila a revocare, per senso di responsabilità e di rispetto istituzionale lo sciopero ad oltranza indetto dai sindacati per il 5 settembre, dichiarandosi immediatamente disponibili ad un incontro con i responsabili del Consorzio, così come auspicato da tempo per avviare una discussione sulla modifica dell'orario di lavoro, decisa in maniera unilaterale dai vertici e senza alcun confronto. Qualora nelle prossime ore non ci sarà la convocazione da parte del Consorzio per la definizione bonaria della controversia insorta nel riconoscimento dei diritti di derivazione contrattuale in materia di orario di lavoro (condizioni di miglior favore), la RSA e le segreterie provinciali di Flai e Uila metteranno in campo iniziative di lotta sindacale per il riconoscimento dei diritti.