Politica
I DS sul consiglio "blitz" e la nuova giunta
«Ci si concentra solo su alcuni problemi di interesse del Sindaco o di altri...»
Trani - mercoledì 3 maggio 2006
Nota stampa dei DS di Trani: «Dopo 5 mesi senza Governo Cittadino, con tutti i problemi accantonati, il lavoro che manca, le strade che cedono, l'ambiente devastato, le mille brutte figure della città, finalmente c'è di nuovo una Giunta. Nominata dopo un Consiglio Comunale vergognoso, risolto con un blitz della Maggioranza, che, senza rispettare il promesso quarto d'ora di tolleranza (e pensare che alle volte, quando conveniva a loro, abbiamo aspettato anche un'ora e mezza!), ha approvato in pochi minuti e senza discutere dei provvedimenti pesantissimi, tra cui il bilancio, che permettono all'Amministrazione di vivacchiare ancora un anno. Noi dell'Opposizione volevamo discutere in particolare proprio il bilancio, nel quale è stato incluso, tra le altre cose, il raddoppio dell'indennità mensile ai Consiglieri Comunali (…e la gente non arriva a fine mese). Ma evidentemente la Maggioranza aveva fretta di chiudere, perché l'approvazione di questi punti costituiva merce di scambio per il ripristino degli assessori. E infatti, dopo questo vergognoso blitz, riecco la Giunta. A questo proposito abbiamo altre critiche da muovere. Leggendo i nomi e le deleghe, infatti, non possono non saltare agli occhi alcune palesi storture di quest'ennesimo assetto della Giunta-Tarantini: mentre su alcuni assessorati d'interesse del Sindaco, vedi Urbanistica, c'è la massima concentrazione e continuità, per quanto riguarda l'Emancipazione Sociale siamo al quinto Assessore in tre anni. Ogni volta bisogna ripartire da zero, con grande disagio degli operatori del settore. Il Sociale si conferma come la Cenerentola di quest'Amministrazione, alla quale evidentemente non interessa nulla dei problemi della gente comune, che meriterebbe molta più attenzione, e non un assessorato cambiato 5 volte in 3 anni, utilizzato quindi come merce di scambio, e non come investimento.
Non è così che si gestisce una città. In Consiglio Comunale si scappa senza discutere, nella gestione comune ci si concentra solo su alcuni problemi di interesse del Sindaco o di altri, abbandonando il resto. Le promesse non vengono mantenute, e la stabilità è un miraggio (siamo al Tarantini-quater!). Non era questo quel che si aspettavano i cittadini.»
Gruppo Consiliare DS Trani
Non è così che si gestisce una città. In Consiglio Comunale si scappa senza discutere, nella gestione comune ci si concentra solo su alcuni problemi di interesse del Sindaco o di altri, abbandonando il resto. Le promesse non vengono mantenute, e la stabilità è un miraggio (siamo al Tarantini-quater!). Non era questo quel che si aspettavano i cittadini.»
Gruppo Consiliare DS Trani