Politica
«I numeri lanciano ancora una volta un allarme sulla famiglia»
Nuovo intervento dell'avv. Sebastiano de Feudis
Trani - venerdì 29 maggio 2009
«In linea con quanto fatto durante tutta la campagna elettorale, cerchiamo di sottolineare le questioni veramente importanti per i cittadini della nuova Provincia. Nel Rapporto annuale 2008 (diffuso il 26 maggio 2009) l'Istat evidenzia ancora una volta che il rischio di vulnerabilità economica a causa di un reddito insufficiente è particolarmente elevato nelle regioni meridionali. Nel 2007 sono esposte al rischio meno di otto persone su cento nel Nord-est, poco più di dieci nel Nord-ovest e nel Centro e circa una su tre nel Mezzogiorno.
Confrontando i diversi tipi di famiglia, il rischio di vulnerabilità economica cresce con il numero di figli, soprattutto se minorenni e in presenza di un solo genitore. Nel rapporto "La povertà assoluta in Italia nel 2007" (del 22 aprile 2009) lo stesso istituto di ricerca riporta che ben 8 coppie su 100 con tre o più figli vivono in condizioni di povertà assoluta.
Sono numeri che esigono risposte chiare ed immediate da parte della politica, soprattutto da quei partiti come l'Italia dei Valori che, con la coerenza dimostrata nel tempo, ribadisce la necessità di una nuova politica sociale che si occupi e preoccupi dei bisognosi superando una politica di espedienti come quelli della "tessera della povertà" (social card). Riteniamo importante un confronto su questi temi che pare non susciti l'interesse del candidato Francesco Ventola. Occupato e preoccupato da altro.»
avv. Sebastiano De Feudis
Confrontando i diversi tipi di famiglia, il rischio di vulnerabilità economica cresce con il numero di figli, soprattutto se minorenni e in presenza di un solo genitore. Nel rapporto "La povertà assoluta in Italia nel 2007" (del 22 aprile 2009) lo stesso istituto di ricerca riporta che ben 8 coppie su 100 con tre o più figli vivono in condizioni di povertà assoluta.
Sono numeri che esigono risposte chiare ed immediate da parte della politica, soprattutto da quei partiti come l'Italia dei Valori che, con la coerenza dimostrata nel tempo, ribadisce la necessità di una nuova politica sociale che si occupi e preoccupi dei bisognosi superando una politica di espedienti come quelli della "tessera della povertà" (social card). Riteniamo importante un confronto su questi temi che pare non susciti l'interesse del candidato Francesco Ventola. Occupato e preoccupato da altro.»
avv. Sebastiano De Feudis