Eventi e cultura
I templari di Trani, Barletta e Sovereto: incontro a Bisceglie
Nell'ambito della rassegna "Storia a Santa Margherita"
Trani - giovedì 7 aprile 2016
1.36
Oggi 7 aprile alle ore 19.00 presso la Chiesa di Santa Margherita a Bisceglie si terrà l'ottavo incontro della rassegna "Storia a Santa Margherita", a cura dell'Associazione del Centro di Studi Normanno-Svevi e la Delegazione di Andria Barletta Trani del FAI, con il patrocinio del Comune di Bisceglie e la sponsorizzazione tecnica del Nicotel di Bisceglie.
Il templarismo dilagante, spesso intriso di esoterismo e massoneria, copre la giusta e corretta indagine storica che non ha bisogno di parate o rievocazioni che di storico hanno ben poco. Così alcuni siti del Nord barese vengono "scoperti" templari e altri invece rimangono sconosciuti, se poi si aggiungono le feste che richiamano ad una tradizione inesistente come spesso succede nella città di Trani o di sedicenti neonati gruppi templari che occupano siti di grande interesse storico come avviene a Sovereto e per un anno anche a Bisceglie con la chiesa di Santa Maria di Giano, l'espressione "Che templum che fa" diventa quasi sconsolatoria.
Parleremo del fenomeno e soprattutto della storia e dell'arte di siti reali e presunti dei cavalieri templari, quelli del Medioevo, nel Nord barese passando da Barletta, la chiesa di Ognissanti di Trani e quella di Sovereto a Terlizzi con tre esperti autori di diverse pubblicazioni: Oronzo Cilli, Vito Ricci e Maurizio Triggiani, in un incontro che si prevede ricco di sorprese! A moderare l'incontro sarà Giuseppe Losapio, docente presso l'Iiss "Aldo Moro" di Trani (Bt) e autore della rivista "Medioevo misterioso".
Il templarismo dilagante, spesso intriso di esoterismo e massoneria, copre la giusta e corretta indagine storica che non ha bisogno di parate o rievocazioni che di storico hanno ben poco. Così alcuni siti del Nord barese vengono "scoperti" templari e altri invece rimangono sconosciuti, se poi si aggiungono le feste che richiamano ad una tradizione inesistente come spesso succede nella città di Trani o di sedicenti neonati gruppi templari che occupano siti di grande interesse storico come avviene a Sovereto e per un anno anche a Bisceglie con la chiesa di Santa Maria di Giano, l'espressione "Che templum che fa" diventa quasi sconsolatoria.
Parleremo del fenomeno e soprattutto della storia e dell'arte di siti reali e presunti dei cavalieri templari, quelli del Medioevo, nel Nord barese passando da Barletta, la chiesa di Ognissanti di Trani e quella di Sovereto a Terlizzi con tre esperti autori di diverse pubblicazioni: Oronzo Cilli, Vito Ricci e Maurizio Triggiani, in un incontro che si prevede ricco di sorprese! A moderare l'incontro sarà Giuseppe Losapio, docente presso l'Iiss "Aldo Moro" di Trani (Bt) e autore della rivista "Medioevo misterioso".