
Turismo
I tesori del museo Diocesano tornano in mostra
All’interno un percorso storico che va dal VI al XVIII secolo. Le foto della cerimonia d'inaugurazione con l'Arcivescovo
Trani - sabato 12 febbraio 2011
18.19
Al termine dei lavori di ristrutturazione (durati quattro anni e finanziati dalla Regione Puglia) l'Arcivescovo di Trani, Giovan Battista Pichierri ha riaperto ufficialmente al pubblico la storica sede del museo Diocesano, in piazza Duomo.
Il museo, che è stato dotato di microclima per salvaguardare le opere, tra cui anche alcune di inestimabile valore, propone un percorso storico che va dal VI al XVIII secolo. Quattro gli ambienti che si possono distinguere all'interno: un'esposizione lapidea (all'interno della quale sono presenti capitelli, colonne, stemmi nobiliari e la ricostruzione dell'altare della Madonna delle Grazie), la zona archeologica (frutto di una donazione da parte dell'avvocato Francesco Lillo), la zona vescovile (con i busti dei vescovi) e la sala del tesoro capitolare dove il pezzo di punta è un altarolo in avorio risalente alla fine del XIII secolo. All'interno è anche esposta la bolla papale a firma di Giovanni XXIII del 1960 con la quale la Cattedrale di Trani veniva elevata a basilica minore.
Il museo Diocesano si pone come una struttura tecnologicamente avanzata, dotata di un sistema di videosorveglianza, di pedane e montacarichi per i disabili, oltre a totem multimediali e computer che garantiranno il supporto informatico alle opere esposte.
Il museo, che è stato dotato di microclima per salvaguardare le opere, tra cui anche alcune di inestimabile valore, propone un percorso storico che va dal VI al XVIII secolo. Quattro gli ambienti che si possono distinguere all'interno: un'esposizione lapidea (all'interno della quale sono presenti capitelli, colonne, stemmi nobiliari e la ricostruzione dell'altare della Madonna delle Grazie), la zona archeologica (frutto di una donazione da parte dell'avvocato Francesco Lillo), la zona vescovile (con i busti dei vescovi) e la sala del tesoro capitolare dove il pezzo di punta è un altarolo in avorio risalente alla fine del XIII secolo. All'interno è anche esposta la bolla papale a firma di Giovanni XXIII del 1960 con la quale la Cattedrale di Trani veniva elevata a basilica minore.
Il museo Diocesano si pone come una struttura tecnologicamente avanzata, dotata di un sistema di videosorveglianza, di pedane e montacarichi per i disabili, oltre a totem multimediali e computer che garantiranno il supporto informatico alle opere esposte.