Vita di città
I Verdi intervengono sui contributi per l'acquisto della casa
Michele di Gregorio: «Troppi punti oscuri e scarsa pubblicità»
Trani - lunedì 29 agosto 2005
Interrogazione dei Verdi: La Giunta Regionale Pugliese con la delibera n. 2100 del 29.12.2004 ha approvato il c.d. "Programma di interventi per le politiche familiari", dando attuazione alla Legge Regionale n. 5/2004 (la legge quadro sulla famiglia), prevedendo una linea di intervento consistente in contributi (a fondo perduto) per l'acquisto della prima casa sia alle famiglie di nuova costituzione, sia a quelle numerose. Con apposite tabelle di riparto ha, quindi, assegnato specifici fondi ai comuni pugliesi, prevedendo per il nostro comune un contributo totale di euro 225.000,00, corrispondenti a n. 9 contributi da euro 25.000,00 ognuno, da assegnarsi in base a specifici requisiti di accesso e criteri di priorità, alle giovani coppie e/o alle famiglie numerose delle quali uno dei coniugi sia residente da almeno tre anni nella nostra città.
Tale provvedimento così importante, destinato ai nuclei familiari più bisognosi di un ausilio da parte degli enti pubblici, avrebbe meritato la massima pubblicità possibile in modo da poter mettere in condizione tutti i cittadini di poter verificare la possibilità di accesso ai fondi stanziati dalla Regione. In realtà, nonostante una nostra precedente sollecitazione, il comune di Trani si è limitato ad affiggere, in numero certamente non adeguato ed in spazi limitati, un manifesto con gli estremi del bando, che certamente non ha avuto la massima divulgazione possibile.
Al contrario, sarebbe stato più opportuno, onde permettere una adeguata diffusione della importante opportunità concessa dalla Regione, adottare altri strumenti mediatici (avvisi sui quotidiani locali, spot radiofonici o televisivi etc.) che in altre situazioni sono ampiamente utilizzati al fine di "celebrare" (!!!) le iniziative dell'amministrazione. Inoltre, l'assessorato competente non si è nemmeno preoccupato di attrezzare una apposito sportello comunale per fornire ai cittadini interessati, la consulenza e le informazioni necessarie ed utili per la compilazione delle domande e l'istruttoria delle stesse.
Il risultato della superficialità con la quale l'amministrazione ha gestito questa importante iniziativa, lo si riscontra nelle tante domande, alle quali in comune nessuno sembra sappia dare una risposta, che i cittadini si pongono in relazione alle modalità di partecipazione al bando per ottenere accesso ai contributi stanziati. Molti dubbi tra i cittadini emergono, ad esempio, in relazione alla effettiva scadenza del bando ed a quelle che sono le famiglie beneficiare dei contributi ( è vero che solo le famiglie costituitesi nell'anno 2003 hanno diritto ai contributi?).
In sostanza a causa delle scarse e scarne informazioni divulgate ai cittadini ed a causa della mancanza dell' idoneo ausilio dovuto dalla struttura comunale, questi ultimi sono in grossa difficoltà per la compilazione delle domande. Per tale motivo chiediamo sia attivato immediatamente uno sportello comunale che sia in grado di offrire consulenza ai cittadini che vogliono usufruire dei contributi regionali assegnati al comune di Trani con la delibera Regionale n. 2100 del 29.12.2004. Chiediamo inoltre che della costituzione del suddetto punto informativo sia data massima informazione ai cittadini tranesi. Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare del Movimento dei Verdi
Tale provvedimento così importante, destinato ai nuclei familiari più bisognosi di un ausilio da parte degli enti pubblici, avrebbe meritato la massima pubblicità possibile in modo da poter mettere in condizione tutti i cittadini di poter verificare la possibilità di accesso ai fondi stanziati dalla Regione. In realtà, nonostante una nostra precedente sollecitazione, il comune di Trani si è limitato ad affiggere, in numero certamente non adeguato ed in spazi limitati, un manifesto con gli estremi del bando, che certamente non ha avuto la massima divulgazione possibile.
Al contrario, sarebbe stato più opportuno, onde permettere una adeguata diffusione della importante opportunità concessa dalla Regione, adottare altri strumenti mediatici (avvisi sui quotidiani locali, spot radiofonici o televisivi etc.) che in altre situazioni sono ampiamente utilizzati al fine di "celebrare" (!!!) le iniziative dell'amministrazione. Inoltre, l'assessorato competente non si è nemmeno preoccupato di attrezzare una apposito sportello comunale per fornire ai cittadini interessati, la consulenza e le informazioni necessarie ed utili per la compilazione delle domande e l'istruttoria delle stesse.
Il risultato della superficialità con la quale l'amministrazione ha gestito questa importante iniziativa, lo si riscontra nelle tante domande, alle quali in comune nessuno sembra sappia dare una risposta, che i cittadini si pongono in relazione alle modalità di partecipazione al bando per ottenere accesso ai contributi stanziati. Molti dubbi tra i cittadini emergono, ad esempio, in relazione alla effettiva scadenza del bando ed a quelle che sono le famiglie beneficiare dei contributi ( è vero che solo le famiglie costituitesi nell'anno 2003 hanno diritto ai contributi?).
In sostanza a causa delle scarse e scarne informazioni divulgate ai cittadini ed a causa della mancanza dell' idoneo ausilio dovuto dalla struttura comunale, questi ultimi sono in grossa difficoltà per la compilazione delle domande. Per tale motivo chiediamo sia attivato immediatamente uno sportello comunale che sia in grado di offrire consulenza ai cittadini che vogliono usufruire dei contributi regionali assegnati al comune di Trani con la delibera Regionale n. 2100 del 29.12.2004. Chiediamo inoltre che della costituzione del suddetto punto informativo sia data massima informazione ai cittadini tranesi. Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare del Movimento dei Verdi