Religioni
Il 1° giugno gli Ebrei di Trani festeggeranno Shavuoth nella Sinagoga Scolanova
Domenica 4 giugno è una giornata speciale per l'Ebraismo tranese
Trani - martedì 30 maggio 2006
Giovedi sera 1 giugno (5 di Sivàn dell'anno ebraico 5766) gli Ebrei entrano nella festa di Shavuoth. Shavuoth è la cosiddetta festa delle Settimane e viene celebrata il 6 e 7 di Sivàn ossia il 50esimo giorno dopo Pesach (la Pasqua ebraica). Le sette settimane che intercorrono tra Pesach e Shavuoth vengono chiamate periodo dell'Omer. «Mentre a Pesach si festeggia la liberazione materiale dalla schiavitù d'Egitto, a Shavuoth si festeggia la liberazione spirituale attraverso il dono della Toràh (la Legge scritta e orale data da Dio a Mosè sul Sinai); perciò Shavuoth è detta anche Chag Mattan Toràh (festa del donazione della Toràh). La relazione tra le due feste si rapporta a una caratteristica costante della fede ebraica sempre rivolta al duplice aspetto della vita umana: terrena e spirituale. Questo spiega anche la definizione di Shavuoth come Chag haKatzir (festa delle primizie, della mietitura). Le primizie, i primi frutti della terra appartengono a Dio così come appartengono a Dio i primogeniti. È questa l'unica festa in cui vige l'uso di portare primizie e anche fiori al Tempio poichè si narra che, quando fu donata la Toràh, l'aria emanava profumo di fiori. La cena di Shavuoth comincia molto tardi, dopo l'uscita delle tre stelle. Una antica usanza degli Ebrei askenaziti (di lingua e cultura tedesca o slava), osservata anche presso altri riti, vuole che si mangino cibi a base di latte perché, come il bambino attinge a primo nutrimento il latte materno, così gli Ebrei nascono alla vita spirituale attingendo a primo nutrimento la Toràh (paragonata al latte). Durante la cena di Shavuoth vengono consumati due pani che rappresentano le due Tavole della Legge; durante la notte di Shavuoth (durante la quale la Toràh scritta e orale fu rivelata e consegnata a Mosè sul Sinai) è anche uso riunirsi di notte in Sinagoga per un limud (studio della Toràh). La Toràh scritta, contrariamente alle altre feste, non indica una data precisa per la celebrazione della festa di Shavuoth. Nel Levitico (23,15) il testo recita: E conterete, a cominciare dal giorno successivo a quello di Mimachorat hashabat (astensione dal lavoro), sette settimane che siano complete. Il testo indica un percorso basato sul conteggio di giorni e settimane per arrivare alla meta ma rimane incerto il giorno dal quale bisogna iniziare questo percorso. Per i Chachamim (i Maestri della Legge ebraica), Mimachorat hashabat significa il secondo giorno di Pesach.» Gli Ebrei di Trani festeggeranno per la prima volta Shavuoth nella Sinagoga Scolanova. Giovedi sera 1 giugno il Sefer Toràh (ossia il Rotolo della Legge) sarà fatto entrare nella Sinagoga Scolanova. La notte tra il 1 e il 2 giugno si terrà in Sinagoga il limud. La mattina del 2 e del 3 giugno (nella Diaspora le festività ebraiche durano non uno ma due giorni) sarà celebrata Shavuoth. Domenica 4 giugno è una giornata speciale per l'Ebraismo tranese; tutta la comunità ebraica festeggia la maggiorità religiosa di 2 ragazze (per la religione ebraica le ragazze diventano maggiorenni a 12 anni, i ragazzi a 13), il Rav Shalom Bahbout terrà intorno alle 12,00 il rito del cosiddetto bat mitzvà.