Politica
Il comitato di quartiere Stadio incontra Tonino Florio
Protagonisti dell'incontro l'onestà e l'impegno
Trani - mercoledì 20 maggio 2015
7.09
Una nube grigia di vane promesse, speranze e sogni infranti ha per anni avvolto la zona dello stadio. Deciso a farsi ascoltare, una volta per tutte, il comitato di quartiere "Alberolongo", nella giornata di ieri, ha incontrato il candidato sindaco Antonio Florio. In un clima sereno, come tra vecchi amici, il presidente del comitato, Attilio Carbonara, ha elencato tutte le problematiche chiedendo che vengano adottate, il prima possibile, azioni risolutive.
Ha aperto ufficialmente le danze la questione del sottopasso pedonale e veicolare del passaggio a livello di via Sant'Annibale Maria di Francia. Senza peli sulla lingua e senza giri di parole, Florio ha ammesso fin da subito che, per una serie di cause economiche, tecniche e non solo, il sottopassaggio non sarà mai realizzato. «Non ho nessuna intenzione di illudervi o prendervi in giro come hanno fatto gli altri. Meritate rispetto e per questo vi dico che l'unica cosa che si può attuare – ha ammesso il candidato – è il sovrappasso pedonale».
Brutte notizie anche per l'asilo di via Di Vittorio. Molto probabilmente, infatti, la struttura sarà abbattuta o sarà affidata, tramite bando, ad un'azienda che si occuperà di ricostruirla totalmente. Tra tante notizie negative, però, qualcosa di positivo c'è. Antonio Florio ha promesso di occuparsi e impegnarsi per villa Guastamacchia. Non è stata esclusa, infatti, la possibilità di affidare la gestione del verde, con realizzazione di giardino pubblico attrezzato, al comitato stesso. Quest'ultimo è disponibile ad occuparsi anche del Centro Aperto Polifunzionale. Un incontro all'insegna dell'onestà, dunque, con l'unica promessa dell'impegno reciproco.
Ha aperto ufficialmente le danze la questione del sottopasso pedonale e veicolare del passaggio a livello di via Sant'Annibale Maria di Francia. Senza peli sulla lingua e senza giri di parole, Florio ha ammesso fin da subito che, per una serie di cause economiche, tecniche e non solo, il sottopassaggio non sarà mai realizzato. «Non ho nessuna intenzione di illudervi o prendervi in giro come hanno fatto gli altri. Meritate rispetto e per questo vi dico che l'unica cosa che si può attuare – ha ammesso il candidato – è il sovrappasso pedonale».
Brutte notizie anche per l'asilo di via Di Vittorio. Molto probabilmente, infatti, la struttura sarà abbattuta o sarà affidata, tramite bando, ad un'azienda che si occuperà di ricostruirla totalmente. Tra tante notizie negative, però, qualcosa di positivo c'è. Antonio Florio ha promesso di occuparsi e impegnarsi per villa Guastamacchia. Non è stata esclusa, infatti, la possibilità di affidare la gestione del verde, con realizzazione di giardino pubblico attrezzato, al comitato stesso. Quest'ultimo è disponibile ad occuparsi anche del Centro Aperto Polifunzionale. Un incontro all'insegna dell'onestà, dunque, con l'unica promessa dell'impegno reciproco.