Vita di città
Il Comune di Trani gestirà il Catasto?
Decentramento delle funzioni catastali e Sesta Provincia pugliese
Trani - martedì 9 ottobre 2007
In attesa dei poteri sostitutivi dello Stato sulla vicenda sesta provincia pugliese, le scadenze si avvicendano; in riferimento al decentramento delle funzioni Catastali ai comuni ai sensi dell'articolo 1, comma 197, della legge 27 Dicembre 2006, n. 296, a giorni scade la possibilità di approvare la proposta di delibera riguardante questo servizio.
Và sottolineato, ad onor del vero, che a Trani da circa sette anni è attivo uno sportello catastale utile, però, solo per richiedere visure; la nuova convenzione con l'Agenzia del Territorio darebbe invece a codesto ufficio molti più poteri. Una gestione, quindi, di un servizio potenziato e completato nelle sue funzioni per una città sempre più estesa sotto il profilo rurale ed immobiliare, una città dalle vocazioni storiche ed attitudini territoriali; da non trascurare infatti la presenza a Trani dell'Agenzia del Territorio Ufficio provinciale di Bari Servizio di pubblicità immobiliare Sezione staccata di Trani ovvero la ex Conservatoria dei Registri Immobiliari, che verrebbe completata nelle sue funzioni con una sede provinciale del Catasto completa, celere ed efficiente il tutto a vantaggio di un'utenza sempre più numerosa e pronta a beneficiare di questi servizi di fondamentale importanza.
Una tappa importante e significativa che deve coinvolgere la Pubblica Amministrazione e proiettarla verso l'esigenza dei cittadini; burocrazia e cattiva qualità della vita devono diventare sempre più un lontano ricordo, ha sottolineato l'Ass. alla Polizia Municipale e Risorse Umane Avv. Pasquale Scoccimarro, il quale ha confermato l'attenzione dell'Amministrazione al provvedimento. Senza trascurare, poi, gli effetti positivi che un'ufficio di queste dimensioni darebbe alla travagliata nascita della sesta provincia pugliese e alla sua policentricità. In attesa dunque che i nostri Sindaci trovino la quadratura del cerchio sulla ripartizione delle sedi periferiche degli uffici dello Stato, a Trani cerchiamo di non perdere questa ghiotta occasione.
Và sottolineato, ad onor del vero, che a Trani da circa sette anni è attivo uno sportello catastale utile, però, solo per richiedere visure; la nuova convenzione con l'Agenzia del Territorio darebbe invece a codesto ufficio molti più poteri. Una gestione, quindi, di un servizio potenziato e completato nelle sue funzioni per una città sempre più estesa sotto il profilo rurale ed immobiliare, una città dalle vocazioni storiche ed attitudini territoriali; da non trascurare infatti la presenza a Trani dell'Agenzia del Territorio Ufficio provinciale di Bari Servizio di pubblicità immobiliare Sezione staccata di Trani ovvero la ex Conservatoria dei Registri Immobiliari, che verrebbe completata nelle sue funzioni con una sede provinciale del Catasto completa, celere ed efficiente il tutto a vantaggio di un'utenza sempre più numerosa e pronta a beneficiare di questi servizi di fondamentale importanza.
Una tappa importante e significativa che deve coinvolgere la Pubblica Amministrazione e proiettarla verso l'esigenza dei cittadini; burocrazia e cattiva qualità della vita devono diventare sempre più un lontano ricordo, ha sottolineato l'Ass. alla Polizia Municipale e Risorse Umane Avv. Pasquale Scoccimarro, il quale ha confermato l'attenzione dell'Amministrazione al provvedimento. Senza trascurare, poi, gli effetti positivi che un'ufficio di queste dimensioni darebbe alla travagliata nascita della sesta provincia pugliese e alla sua policentricità. In attesa dunque che i nostri Sindaci trovino la quadratura del cerchio sulla ripartizione delle sedi periferiche degli uffici dello Stato, a Trani cerchiamo di non perdere questa ghiotta occasione.