Eventi e cultura
Il diritto come sviluppo logico del pensiero
Venerdì e Sabato a Trani il convegno "Tra retorica e diritto"
Trani - domenica 17 maggio 2009
Il linguaggio specialistico e l'uso dell'argomentazione nel mondo del diritto sono al centro dell'Incontro di studio, dal titolo "Tra retorica e diritto. Linguaggi e forme argomentative nella tradizione giuridica", che si svolgerà a Trani venerdì 22 maggio, dalle ore 16.30, presso l'Auditorium dell'Hotel San Paolo al Convento, e sabato 23 maggio, dalle ore 9, presso la Sala Convegni della Biblioteca Comunale "Giovanni Bovio".
Si tratta di un tema che affonda le proprie radici nella speculazione antica, nella teoria dialettica e nella riflessione svolta intorno alle tecniche del discorso oratorio e del pensiero giuridico. Tra il ragionamento apodittico e quello sofistico si sviluppano molteplici percorsi logici, le cui linee furono individuate e teorizzate sin dall'antichità, da Aristotele e da altri grandi pensatori. Non solo la controversialità e il conflitto tra posizioni antitetiche, ma anche il dialogo e la ricerca di soluzioni conciliative fanno parte, da molti secoli, della dialettica del diritto, dialettica che si sviluppa nel processo come nella discussione scientifica.
In tale prospettiva, l'argomentazione rappresenta un modo di valutare la forza di un ragionamento, e si avvale perciò di tutti gli strumenti forniti dalla retorica, dalla topica, dal linguaggio. Di ciò si parlerà nel corso dell'incontro, che prevede la partecipazione di docenti universitari provenienti da varie città italiane.
Relazioni programmate: Carla Masi Doria (Università di Napoli Federico II): "Principii e regole. Valori e razionalità come forme di persuasione nel discorso giuridico"; Salvatore Puliatti (Università di Parma): "Ricercare la verità: la discrezionalità del giudice tra retorica e diritto"; Emanuele Stolfi (Università di Siena): "Argumentum auctoritatis, citazioni e forme di approvazione nella scrittura dei giuristi romani"; Antonio Mantello (La Sapienza – Università di Roma): "Processi logici e concezioni del diritto".
L'incontro è organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Città di Trani in collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Trani e il Dipartimento di Diritto romano, Storia e Teoria del diritto della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari.
Si tratta di un tema che affonda le proprie radici nella speculazione antica, nella teoria dialettica e nella riflessione svolta intorno alle tecniche del discorso oratorio e del pensiero giuridico. Tra il ragionamento apodittico e quello sofistico si sviluppano molteplici percorsi logici, le cui linee furono individuate e teorizzate sin dall'antichità, da Aristotele e da altri grandi pensatori. Non solo la controversialità e il conflitto tra posizioni antitetiche, ma anche il dialogo e la ricerca di soluzioni conciliative fanno parte, da molti secoli, della dialettica del diritto, dialettica che si sviluppa nel processo come nella discussione scientifica.
In tale prospettiva, l'argomentazione rappresenta un modo di valutare la forza di un ragionamento, e si avvale perciò di tutti gli strumenti forniti dalla retorica, dalla topica, dal linguaggio. Di ciò si parlerà nel corso dell'incontro, che prevede la partecipazione di docenti universitari provenienti da varie città italiane.
Relazioni programmate: Carla Masi Doria (Università di Napoli Federico II): "Principii e regole. Valori e razionalità come forme di persuasione nel discorso giuridico"; Salvatore Puliatti (Università di Parma): "Ricercare la verità: la discrezionalità del giudice tra retorica e diritto"; Emanuele Stolfi (Università di Siena): "Argumentum auctoritatis, citazioni e forme di approvazione nella scrittura dei giuristi romani"; Antonio Mantello (La Sapienza – Università di Roma): "Processi logici e concezioni del diritto".
L'incontro è organizzato dall'Assessorato alla Cultura della Città di Trani in collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Trani e il Dipartimento di Diritto romano, Storia e Teoria del diritto della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari.