Sanità
Il paziente oncologico e l'accesso alle cure al centro di un incontro ieri a Trani
Presente anche il segretario provinciale del Pd, Lorenzo Marchio Rossi
Trani - domenica 28 maggio 2023
10.56
"La dignità della persona e la sua qualità della vita fino al suo termine sono valori fondamentali ed è per questo motivo che è indispensabile tutelarli". A dichiararlo è il vicepresidente vicario della Provincia BAT, Lorenzo Marchio Rossi che ieri mattina a Trani ha partecipato al congresso della fondazione ANT Franco Pannuti dal titolo 'Update sull'approccio multidimensionale al paziente oncologico in fase avanzata'.
"Un plauso alla fondazione per la delicatezza della tematica affrontata, ha dichiarato Marchio Rossi nel suo intervento, in quanto permettere ai pazienti oncologici terminali di poter accedere, qualunque sia la patologia, alle cure palliative e alla terapia del dolore con la garanzia di essere tutelati dalla legge. Un passo avanti verso i bisogni del paziente che grazie ad una equipe di professionisti specializzati in cure palliative riescono ad attenuare una sofferenza non solo fisica, ma anche psicologica.
Il paziente oncologico ricevendo cure adeguate anche a casa, grazie a figure professionali e alla vicinanza dei familiari può condurre fino al termine della sua esistenza una vita dignitosa. Di qui la necessità di creare una rete, di fare sistema tra le diverse professionalità, il paziente e i suoi familiari.
Le istituzioni devono continuare a dialogare per rispondere al meglio ai bisogni del malato e degli specialisti". Insieme al vicepresidente vicario della Provincia BAT, Lorenzo Marchio Rossi, ha partecipato in rappresentanza del Comune di Trani la consigliera Irene Cornacchia, che ha evidenziato l'importanza dell'aspetto sociale dell'assistenza domiciliare sottolineando che "solo un'equipe multidisciplinare ed integrata può rappresentare la giusta risposta a questo bisogno per tutelare uno dei più alti diritti umani, quello alla Salute".
"Un plauso alla fondazione per la delicatezza della tematica affrontata, ha dichiarato Marchio Rossi nel suo intervento, in quanto permettere ai pazienti oncologici terminali di poter accedere, qualunque sia la patologia, alle cure palliative e alla terapia del dolore con la garanzia di essere tutelati dalla legge. Un passo avanti verso i bisogni del paziente che grazie ad una equipe di professionisti specializzati in cure palliative riescono ad attenuare una sofferenza non solo fisica, ma anche psicologica.
Il paziente oncologico ricevendo cure adeguate anche a casa, grazie a figure professionali e alla vicinanza dei familiari può condurre fino al termine della sua esistenza una vita dignitosa. Di qui la necessità di creare una rete, di fare sistema tra le diverse professionalità, il paziente e i suoi familiari.
Le istituzioni devono continuare a dialogare per rispondere al meglio ai bisogni del malato e degli specialisti". Insieme al vicepresidente vicario della Provincia BAT, Lorenzo Marchio Rossi, ha partecipato in rappresentanza del Comune di Trani la consigliera Irene Cornacchia, che ha evidenziato l'importanza dell'aspetto sociale dell'assistenza domiciliare sottolineando che "solo un'equipe multidisciplinare ed integrata può rappresentare la giusta risposta a questo bisogno per tutelare uno dei più alti diritti umani, quello alla Salute".