Politica
«Il PdL in calo? Chiacchiere»
Raffaele Fitto al fianco di Rino Savino: «Siamo in corsia di sorpasso»
Trani - sabato 13 marzo 2010
Il ministro Raffaele Fitto ha fatto visita al comitato elettorale di Rino Savino, in corsa per il consiglio elettorale nella lista del Popolo della Libertà. Fitto va in tackle sui sondaggi che darebbero Vendola saldamente in vantaggio rispetto al candidato del centrodestra, Rocco Palese: «Sono solo chiacchiere, le nostre liste sono avanti e Palese sta recuperando il gap, inevitabile quando il tuo avversario è un presidente uscente. Anche 5 anni fa, a pochi giorni dal voto, dicevano che il sottoscritto era avanti rispetto a Vendola e poi sapete tutti, purtroppo, com'è andata a finire».
Le percentuali di gradimento degli elettori diffusi da alcune società di sondaggi non spaventano Fitto che rilancia: «I cittadini non credono a queste leggende. Lo dimostra l'affetto che stanno tributando a Rocco Palese ed a tutti i candidati del Popolo della Libertà. Anche a Trani il risultato ci darà ragione. Non saranno dei numeri raccolti sul web o sulle community ad intimorirci. La nostra macchina ha messo la freccia ed è in corsia di sorpasso».Rino Savino, salutato con affetto dal ministro, ha rilanciato il tema del voto utile: «Il governo nazionale è di centrodestra, stesso dicasi per l'Ente Provincia e per l'Ente locale. La vittoria di Palese è l'ultimo tassello che manca per creare un legame forte fra tutte le Istituzioni, legame quanto mai necessario per tutelare gli interessi dei cittadini ed evitare che si creino quei problemi di incomunicabilità che producono solo occasioni sprecate. Trani ha bisogno di rappresentanza in consiglio regionale e di un interlocutore capace di tramutare in fatti concreti le istanze del territorio».
Savino ha approfittato dell'incontro per rilanciare la vocazione culturale della città di Trani, ricordando il grande traguardo raggiunto con la prossima inaugurazione (ad aprile) di un master di II livello in in scienze giuridiche ed economiche della pubblica amministrazione: «Un risultato eccezionale che costituisce comunque il primo passo verso un grandioso progetto che prevede l'istituzione di una sede Universitaria presso la città di Trani. Lo svolgimento del corso favorirà il turismo culturale verso la nostra città e consentirà a numerosi giovani neo laureati di ampliare il proprio bagaglio culturale per affrontare al meglio le sfide del mondo del lavoro».
Le percentuali di gradimento degli elettori diffusi da alcune società di sondaggi non spaventano Fitto che rilancia: «I cittadini non credono a queste leggende. Lo dimostra l'affetto che stanno tributando a Rocco Palese ed a tutti i candidati del Popolo della Libertà. Anche a Trani il risultato ci darà ragione. Non saranno dei numeri raccolti sul web o sulle community ad intimorirci. La nostra macchina ha messo la freccia ed è in corsia di sorpasso».Rino Savino, salutato con affetto dal ministro, ha rilanciato il tema del voto utile: «Il governo nazionale è di centrodestra, stesso dicasi per l'Ente Provincia e per l'Ente locale. La vittoria di Palese è l'ultimo tassello che manca per creare un legame forte fra tutte le Istituzioni, legame quanto mai necessario per tutelare gli interessi dei cittadini ed evitare che si creino quei problemi di incomunicabilità che producono solo occasioni sprecate. Trani ha bisogno di rappresentanza in consiglio regionale e di un interlocutore capace di tramutare in fatti concreti le istanze del territorio».
Savino ha approfittato dell'incontro per rilanciare la vocazione culturale della città di Trani, ricordando il grande traguardo raggiunto con la prossima inaugurazione (ad aprile) di un master di II livello in in scienze giuridiche ed economiche della pubblica amministrazione: «Un risultato eccezionale che costituisce comunque il primo passo verso un grandioso progetto che prevede l'istituzione di una sede Universitaria presso la città di Trani. Lo svolgimento del corso favorirà il turismo culturale verso la nostra città e consentirà a numerosi giovani neo laureati di ampliare il proprio bagaglio culturale per affrontare al meglio le sfide del mondo del lavoro».