Il pericolo corre sulla statale che collega Trani a Bisceglie

Parcheggiare le macchine dalle parti di viale de Gemmis e poi farsi due passi a piedi, camminando, raso raso, lungo la statale, oppure lasciare la vettura nell'unico parcheggio disponibile (poco fuori il centro abitato) ed attraversare la strada con le auto in corsa che arrivano da entrambe le direzioni, sia da Trani che da Bisceglie. Non ci sono alternative per chi vuole andare a mare alla seconda spiaggia.



Da quando la discesa è stata interdetta ai mezzi con tanto di cancello e da quando alcune piazzuole nelle vicinanze sono state delimitate con delle catene (con chiavi a disposizione solo dei proprietari dei villini), chi raggiunge il mare con l'auto è costretto a sfidare la sorte. «Il cancello è stato messo per motivi di pubblica incolumità – scrive una signora a Traniweb – ma attraversare la statale a piedi non è più pericoloso?».



Sulla strada ci sono dei cartelli che segnalano la possibilità dell'attraversamento pedonale, imponendo agli automobilisti di rallentare. Ma quanti rispettano il limite di velocità? Tra l'altro, con questo caldo, è scoppiata la mania del mare full time: non solo mattina e pomeriggio, ma anche sera inoltrata, con il piacevole rito del bagno sotto le stelle. Un'insidia in più per i guidatori della trafficatissima statale che ospita, giornalmente, il pellegrinaggio dei tranesi nei locali notturni di Bisceglie e viceversa.



Dei park & ride, quest'anno, ancora non se ne parla, il trasporto pubblico lascia molto a desiderare. La gente, quindi, non può far altro che adeguarsi. Di più: la prossima settimana verrà inaugurato il lido Matinelle, completamente ristrutturato e riammodernato. L'immenso parcheggio sarà però a disposizione solo dei clienti dello stabilimento balneare.