Enti locali
Atti del Consiglio a rischio nullità: la denuncia del presidente dei Revisori
Spizzico segnala al sindaco gravi anomalie nel funzionamento del Collegio
Trani - giovedì 26 giugno 2014
15.03
Nuovi problemi in vista per l'amministrazione Riserbato: è stata recapitata questa mattina al sindaco di Trani una lettera a firma del presidente del Collegio dei Revisori, Giuseppe Spizzico, nella quale si segnalano «gravi anomalie nel funzionamento del Collegio dei Revisori».
Da diversi mesi, infatti, il Collegio non si riunisce più in forma collegiale nonostante le tante convocazioni, puntualmente disertate. Il presidente, inoltre, ha evidenziato come i verbali protocollati siano relativi ad «incontri avvenuti tra gli altri due componenti del Collegio» al di fuori delle convocazioni regolarmente effettuate e ne denuncia un difetto di legittimità.
Secondo quanto denunciato nella missiva, in uno di questi incontri sarebbe stato protocollato il parere relativo al rendiconto 2013 che il presidente Spizzico disconosce totalmente in quanto elaborato tenendolo «all'oscuro delle attività in corso». Spizzico denuncia inoltre l'assenza di una attività di analisi, di verifica e di controllo condivisa con gli altri membri del Collegio, definendo ironicamente gli altri due componenti "l'Organo di Revisione". Per questo motivo il presidente ha allertato l'amministrazione dell'eventuale rischio che «gli atti prodotti potrebbero essere inficiati da nullità, mettendo a repentaglio l'attività del Consiglio Comunale». Ulteriore gatta da pelare per questa travagliata amministrazione.
Da diversi mesi, infatti, il Collegio non si riunisce più in forma collegiale nonostante le tante convocazioni, puntualmente disertate. Il presidente, inoltre, ha evidenziato come i verbali protocollati siano relativi ad «incontri avvenuti tra gli altri due componenti del Collegio» al di fuori delle convocazioni regolarmente effettuate e ne denuncia un difetto di legittimità.
Secondo quanto denunciato nella missiva, in uno di questi incontri sarebbe stato protocollato il parere relativo al rendiconto 2013 che il presidente Spizzico disconosce totalmente in quanto elaborato tenendolo «all'oscuro delle attività in corso». Spizzico denuncia inoltre l'assenza di una attività di analisi, di verifica e di controllo condivisa con gli altri membri del Collegio, definendo ironicamente gli altri due componenti "l'Organo di Revisione". Per questo motivo il presidente ha allertato l'amministrazione dell'eventuale rischio che «gli atti prodotti potrebbero essere inficiati da nullità, mettendo a repentaglio l'attività del Consiglio Comunale». Ulteriore gatta da pelare per questa travagliata amministrazione.