Eventi e cultura
Il tranese Pierluigi Corallo stasera tra i protagonisti del docufilm sul maxiprocesso alla mafia insieme a Frassica e la Finocchiaro
Un invito video ai lettori di Trani Viva da parte dell'attore che interpreta il giudice Pietro Grasso
Trani - giovedì 3 dicembre 2020
14.48
Interpreterà Pietro Grasso, già presidente del Senato della Repubblica, nel ruolo di giovane magistrato impegnato negli anni culmine della lotta contro la mafia e per questo uno dei protagonisti con Falcone, Borsellino, Caponnetto, Ayala - per citare i più celebri- del maxi processo contro Cosa Nostra. Un ruolo cui l'attore tranese tiene particolarmente, essendo vissuto a Palermo diversi anni e avendo più volte per il teatro e la televisione interpretato ruoli legati alla vicenda mafiosa in Italia.
Di stampo teatrale la sua formazione(il teatro piccolo di Milano la scuola dove si è diplomato e Proietti, Ronconi, Albertazzi il calibro dei registi con cui ha lavorato), cui si è unito un percorso cinematografico e televisivo di tutto rispetto (con registi come Marco Risi, Sergio Rubini, Michele Placido e produzioni come R.I.S e Squadra Antimafia). Domani sulla nostra testata pubblicheremo un'intervista all'attore che ci ha raccontato anche del suo ritorno a Trani con una scuola di teatro e del futuro cinematografico di questa città sempre più protagonista di film e fiction.
"Io testimone al maxiprocesso" è una una docufiction che, alternando una sceneggiatura di una fiction a filmati d'epoca (grazie a Teche Rai e la redazione Rai della Sicilia che ha digitalizzato l'intero maxiprocesso) ricostruisce quei giorni attraverso lo sguardo di una delle tre giudici popolari accanto ai giudici a latere Alberto Giordano e, appunto, Pietro Grasso.
Il maxiprocesso a Cosa nostra ha segnato un'epoca nella storia della lotta alla mafia che vide alla sbarra più di quattrocentocinquanta imputati tra cui il boss Pippo Calò e il pentito Tommaso Buscetta. e la docufiction, realizzata da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, andrà in onda stasera su Rai1, in prima serata. Tra i protagonisti un sorprendente Nino Frassica in un ruolo intenso e drammatico e la bravissima Donatella Finocchiaro.
Di stampo teatrale la sua formazione(il teatro piccolo di Milano la scuola dove si è diplomato e Proietti, Ronconi, Albertazzi il calibro dei registi con cui ha lavorato), cui si è unito un percorso cinematografico e televisivo di tutto rispetto (con registi come Marco Risi, Sergio Rubini, Michele Placido e produzioni come R.I.S e Squadra Antimafia). Domani sulla nostra testata pubblicheremo un'intervista all'attore che ci ha raccontato anche del suo ritorno a Trani con una scuola di teatro e del futuro cinematografico di questa città sempre più protagonista di film e fiction.
"Io testimone al maxiprocesso" è una una docufiction che, alternando una sceneggiatura di una fiction a filmati d'epoca (grazie a Teche Rai e la redazione Rai della Sicilia che ha digitalizzato l'intero maxiprocesso) ricostruisce quei giorni attraverso lo sguardo di una delle tre giudici popolari accanto ai giudici a latere Alberto Giordano e, appunto, Pietro Grasso.
Il maxiprocesso a Cosa nostra ha segnato un'epoca nella storia della lotta alla mafia che vide alla sbarra più di quattrocentocinquanta imputati tra cui il boss Pippo Calò e il pentito Tommaso Buscetta. e la docufiction, realizzata da Stand by me in collaborazione con Rai Fiction, andrà in onda stasera su Rai1, in prima serata. Tra i protagonisti un sorprendente Nino Frassica in un ruolo intenso e drammatico e la bravissima Donatella Finocchiaro.