Immobili pubblici, il Comune non riscuote gli affitti

«Incredibile, ma vero: il Comune di Trani non trova il tempo e il personale per farsi pagare i canoni di locazione da chi utilizza immobili pubblici, cioè di proprietà di tutti i cittadini. A riferirlo il 3 aprile scorso alla competente commissione consiliare è stato l'assessore alle Finanze, secondo il quale il Comune è creditore (alla data del 31 marzo scorso) di oltre 120mila euro nei confronti degli affittuari dei suoi immobili, alcuni dei quali si trovano si trovano in zone di grande attrazione paesaggistica e storica. In sostanza – spiega il capogruppo consiliare, Michele di Gregorio - il Comune di Trani non riscuote le somme dovute dai conduttori dei locali addirittura, in alcuni casi, sin dal lontano anno 2005. La situazione è veramente paradossale e impone un intervento immediato degli uffici competenti, compreso l'assessore delegato, che speriamo trovino un po' di tempo per recuperare alle casse comunali le somme dovute dagli affittuari. Tutto ciò nell'attesa, che l'amministrazione – come riferito dallo stesso assessore alla commissione consiliare – affidi la gestione di tutti gli immobili comunali a una società esterna.
Ma ci sono cose poco chiare anche in merito agli immobili che il Comune prende a sua volta in affitto. Chiediamo chiarimenti – dice l'altro consigliere dei Verdi, Franco Laurora – circa la situazione contrattuale dell'immobile che si trova all'incrocio tra via Imbriani e via Badoglio, utilizzato in passato come sede di un centro famiglie e attualmente inutilizzato. Per quest'ultimo immobile il Comune di Trani paga un canone di locazione?.» Verdi Trani