Eventi e cultura
In Cattedrale il fascino del Requiem di Mozart
Concerto per commemorare i defunti diretto dal Maestro Bepi Speranza. L'appuntamento è per lunedì 31 ottobre alle 20.30
Trani - domenica 30 ottobre 2011
16.03
La Cattedrale di Trani si prepara alla commemorazione dei defunti con uno dei più grandi capolavori della musica classica di tutti i tempi: il Requiem KV 626 di Mozart. Ad eseguirlo, diretti dal Maestro Bepi Speranza, saranno il soprano Teresa Di Bari, il mezzosoprano Antonella Colaianni, il tenore Cataldo Caputo, il basso Alessandro Arena, i pianisti Vincenzo Rana e Barbara Rinero, il coro Ottovio De Lillo.
Lunedì 31 ottobre, alle 20.30, la splendida Cattedrale ospiterà queste brillanti voci del panorama musicale internazionale, inaugurando così una serie di concerti di beneficenza per sostenere l'acquisto del nuovo organo a canne.
Alla vigilia della giornata dedicata a tutti i defunti, il Capitolo della Cattedrale di Trani, nella persona del vicario generale, Monsignor Savino Giannotti, propone il Requiem di Mozart nella versione di Carl Czerny per soli coro e due pianoforti.
La celeberrima messa per i defunti, composta da Mozart poco prima della sua morte, è avvolta nel mistero e nella leggenda. Il mistero vero e proprio di questa composizione risiede nella musica stessa: è una sintesi tra le più antiche tradizioni di musica sacra e gli elementi tipicamente operistici. Alle singole parti della messa, corrispondono altrettanti momenti musicali e solo la loro straordinaria fusione rivela il segreto della compiuta perfezione di Mozart. Ai momenti riassuntivi di tutta una tradizione storica si affiancano i nuovi, che già preannunciano quegli sviluppi del linguaggio musicale che saranno propri del diciannovesimo secolo. Sarà possibile assaporare accenti di profonda intimità, attimi della più personale espressione dei sentimenti.
Lunedì 31 ottobre, alle 20.30, la splendida Cattedrale ospiterà queste brillanti voci del panorama musicale internazionale, inaugurando così una serie di concerti di beneficenza per sostenere l'acquisto del nuovo organo a canne.
Alla vigilia della giornata dedicata a tutti i defunti, il Capitolo della Cattedrale di Trani, nella persona del vicario generale, Monsignor Savino Giannotti, propone il Requiem di Mozart nella versione di Carl Czerny per soli coro e due pianoforti.
La celeberrima messa per i defunti, composta da Mozart poco prima della sua morte, è avvolta nel mistero e nella leggenda. Il mistero vero e proprio di questa composizione risiede nella musica stessa: è una sintesi tra le più antiche tradizioni di musica sacra e gli elementi tipicamente operistici. Alle singole parti della messa, corrispondono altrettanti momenti musicali e solo la loro straordinaria fusione rivela il segreto della compiuta perfezione di Mozart. Ai momenti riassuntivi di tutta una tradizione storica si affiancano i nuovi, che già preannunciano quegli sviluppi del linguaggio musicale che saranno propri del diciannovesimo secolo. Sarà possibile assaporare accenti di profonda intimità, attimi della più personale espressione dei sentimenti.