Vita di città
In città la visita del console generale di Romania a Bari: Lucretia Tanase
Il sindaco Bottaro: «Rendiamo concreta l'integrazione per festeggiare diverse culture e religioni»
Trani - mercoledì 31 luglio 2019
8.28
È stato in visita ieri a Trani il console generale di Romania a Bari, Lucretia Tanase. «In questa città si preserva bene la tradizione autentica, i posti del Sud sono pieni di storia e la gente è molto accogliente. Oggi più che mai abbiamo bisogno di conoscere le altre culture», così il console è intervenuto davanti alle telecamere. Il rappresentante consolare è stato ospite della città a Palazzo Beltrani per partecipare ad un incontro incentrato sulle modalità con cui le autorità italiane preservano le diverse culture e tradizioni sui rispettivi territori.
All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, la psicologa Roberta Massimini e Mario Schiralli, storico e giornalista, già direttore della biblioteca comunale Bovio. Ad accogliere il console, il sindaco della città, Amedeo Bottaro, e l'assessore Domenico Briguglio. «Un incontro - ha spiegato l'assessore - che ho chiesto tempo addietro. Ho preso al balzo la proposta del console e ieri la città ha aperto immediatamente le porte al console rumeno. Il tema di questo incontro è stato lo scambio di interculture, considerando che Trani convive con gruppi rumeni che si sono integrati e questo ci fa un gran piacere. Valuteremo ora quali sono gli adempimenti da portare avanti per questa integrazione e quali saranno i prossimi passi».
«La comunità rumena - ha spiegato invece il primo cittadino - è molto forte. Ci stiamo muovendo nell'ambito di questa integrazione ormai da anni. A settembre, infatti, si terrà la seconda edizione della Festa dei popoli per mettere in atto quell'integrazione che tanti auspicano e noi mettiamo in pratica per festeggiare diverse culture e religioni. La presenza del console non può che essere un grande piacere. Queste occasioni servono per rendere ancora più forte un legame già esistente».
All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, la psicologa Roberta Massimini e Mario Schiralli, storico e giornalista, già direttore della biblioteca comunale Bovio. Ad accogliere il console, il sindaco della città, Amedeo Bottaro, e l'assessore Domenico Briguglio. «Un incontro - ha spiegato l'assessore - che ho chiesto tempo addietro. Ho preso al balzo la proposta del console e ieri la città ha aperto immediatamente le porte al console rumeno. Il tema di questo incontro è stato lo scambio di interculture, considerando che Trani convive con gruppi rumeni che si sono integrati e questo ci fa un gran piacere. Valuteremo ora quali sono gli adempimenti da portare avanti per questa integrazione e quali saranno i prossimi passi».
«La comunità rumena - ha spiegato invece il primo cittadino - è molto forte. Ci stiamo muovendo nell'ambito di questa integrazione ormai da anni. A settembre, infatti, si terrà la seconda edizione della Festa dei popoli per mettere in atto quell'integrazione che tanti auspicano e noi mettiamo in pratica per festeggiare diverse culture e religioni. La presenza del console non può che essere un grande piacere. Queste occasioni servono per rendere ancora più forte un legame già esistente».