Cronaca
In fiamme i campi incolti di via Andria
Un vasto incendio si è sviluppato nel pomeriggio nei pressi del carcere di Trani. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia Locale
Trani - martedì 7 giugno 2011
16.41
Un vasto incendio ha interessato questo pomeriggio la zona nord di Trani, nei pressi del carcere. A bruciare, ancora una volta, i numerosi terreni incolti presenti nella zona. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Barletta e gli agenti della Polizia Locale di Trani.
Ordinanza anti-incendio - Il sindaco di Trani ha emanato, anche quest'anno, un'apposita ordinanza per cercare di prevenire il fenomeno. Nel documento sono previsti una serie di divieti per aree boscate, fondi rustici incolti, suoli edificatori in stato di abbandono e per tutti gli altri siti incolti, cespugliati o arborati del territorio comunale. Dal 15 giugno al 15 settembre, fra le altre cose, è tassativamente vietato accendere fuochi di ogni genere, compresi quelli pirotecnici non autorizzati o di pic-nic e campeggio, gettare fiammiferi o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.
Gli obblighi per i proprietari - Conduttori, proprietari e gestori di fondi rustici, terreni ed aree incolte o abbandonate, devono eseguire, entro il 15 giugno, le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione antincendio, consistenti nella pulizia dei siti mediante aratura e rimozione di sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile, creando nel contempo una fascia protettiva di larghezza non inferiore a quindici metri lungo tutto il perimetro del fondo in modo da evitare che un eventuale incendio possa propagarsi alle aree confinanti.
Ordinanza anti-incendio - Il sindaco di Trani ha emanato, anche quest'anno, un'apposita ordinanza per cercare di prevenire il fenomeno. Nel documento sono previsti una serie di divieti per aree boscate, fondi rustici incolti, suoli edificatori in stato di abbandono e per tutti gli altri siti incolti, cespugliati o arborati del territorio comunale. Dal 15 giugno al 15 settembre, fra le altre cose, è tassativamente vietato accendere fuochi di ogni genere, compresi quelli pirotecnici non autorizzati o di pic-nic e campeggio, gettare fiammiferi o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.
Gli obblighi per i proprietari - Conduttori, proprietari e gestori di fondi rustici, terreni ed aree incolte o abbandonate, devono eseguire, entro il 15 giugno, le necessarie opere di difesa passiva di prevenzione antincendio, consistenti nella pulizia dei siti mediante aratura e rimozione di sterpaglie, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile, creando nel contempo una fascia protettiva di larghezza non inferiore a quindici metri lungo tutto il perimetro del fondo in modo da evitare che un eventuale incendio possa propagarsi alle aree confinanti.