Cronaca
In manette un 33enne di Trani per maltrattamenti
Ha perseguitato madre e fratello: arrestato dai Carabinieri. Familiari minacciati di morte con un coltello da 10 centimetri
Trani - venerdì 18 maggio 2012
10.43
Ha maltrattato continuamente la madre e il fratello convivente, costringendoli per timore anche a passare la notte in macchina sino alla mattina successiva, per questo è finito in manette. È quanto accertato dai Carabinieri della Compagnia di Trani che hanno arrestato un 33enne, già noto alle forze dell'ordine, con le accuse di atti persecutori.
I militari, intervenuti presso un'abitazione del luogo, dopo aver soccorso le due vittime, in evidente stato di agitazione, hanno accertato che poco prima il 33enne li aveva nuovamente minacciati di morte con un coltello "a farfalla" avente una lama di 10 centimetri. L'uomo, allontanatosi momentaneamente dalla casa e non nuovo a tali generi di condotte che perduravano ormai dal 2009 e per i quali erano stati richiesti altri interventi delle forze dell'ordine, è stato poco dopo rintracciato e arrestato. Nella stessa operazione di polizia giudiziaria sono stati sequestrati due coltelli trovati nella disponibilità del 33enne.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.
I militari, intervenuti presso un'abitazione del luogo, dopo aver soccorso le due vittime, in evidente stato di agitazione, hanno accertato che poco prima il 33enne li aveva nuovamente minacciati di morte con un coltello "a farfalla" avente una lama di 10 centimetri. L'uomo, allontanatosi momentaneamente dalla casa e non nuovo a tali generi di condotte che perduravano ormai dal 2009 e per i quali erano stati richiesti altri interventi delle forze dell'ordine, è stato poco dopo rintracciato e arrestato. Nella stessa operazione di polizia giudiziaria sono stati sequestrati due coltelli trovati nella disponibilità del 33enne.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.