Solidarietà
In pellegrinaggio da Lisbona verso Gerusalemme: fa tappa a Trani Peregrino Bruno Dias
Il portoghese in città in compagnia della sua inseparabile asinella
Trani - venerdì 14 giugno 2019
14.19
Si chiama Peregrino Bruno Dias, giovane portoghese di 36 anni, che il 15 marzo del 2017, ha iniziato un lungo cammino di pellegrinaggio da Lisbona verso Gerusalemme. Insieme a lui, a condividere strade, volti, cieli tersi o nuvolosi, vi è la fedele asinella Salam,che in arabo vuol dire 'pace'.
Ieri, il giovane è arrivato in città: era alle spalle della cattedrale per trovare refrigerio ed un po' di erba da brulicare. Dopo una mattinata di foto, nuove amicizie e racconti è spuntato lo spirito più antico e nobile della nostra città. L'accoglienza.
Salam e Bruno avrebbero passato la notte proprio lì dove si tengono i fuochi per il festival. È partito un ''Tam Tam" di cittadini, che hanno iniziato a cercare soluzioni per Bruno e il suo Asinello. Salam ha trovato un riparo sicuro: su iniziativa immediata del Sindaco della Città di Trani Bruno è stato ospitato da Borgo Beltrani, con il sostegno economico di un cittadino tranese per riprendere all'indomani il suo lungo cammino.
Ci sono aspetti che ritornano a farti sentire fiero di essere tranese. Dopo mille anni c'è un anima profonda che non muta nella grandezza di un popolo.
Ieri, il giovane è arrivato in città: era alle spalle della cattedrale per trovare refrigerio ed un po' di erba da brulicare. Dopo una mattinata di foto, nuove amicizie e racconti è spuntato lo spirito più antico e nobile della nostra città. L'accoglienza.
Salam e Bruno avrebbero passato la notte proprio lì dove si tengono i fuochi per il festival. È partito un ''Tam Tam" di cittadini, che hanno iniziato a cercare soluzioni per Bruno e il suo Asinello. Salam ha trovato un riparo sicuro: su iniziativa immediata del Sindaco della Città di Trani Bruno è stato ospitato da Borgo Beltrani, con il sostegno economico di un cittadino tranese per riprendere all'indomani il suo lungo cammino.
Ci sono aspetti che ritornano a farti sentire fiero di essere tranese. Dopo mille anni c'è un anima profonda che non muta nella grandezza di un popolo.